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Le madrine di Erotika si confessano

Tortoreto | Sofia Gucci: A letto meglio gli over anta. Candy Candy: il mio nome d'arte ha connotazioni erotiche

di Paride Travaglini

Le madrine di Erotika Tour 2007: Sofia Gucci e candy Candy

Giovedì 28 giugno è andata in scena un'anticipazione di Erotika tour 2007: nella consueta cornice del Margò Sexy Disco di Tortoreto, la madrina dello scorso anno Justine Gromada ha ceduto lo scettro alla splendida Sofia Gucci, madrina di questa nuova edizione di Erotika Tour. La ventunenne sexystar rumena, che ha al suo attivo già sei film, ha iniziato come fotomodella e ha prestato il suo volto anche ad una nota casa cosmetica. Recentemente, oltre che per il suo fisico mozzafiato, ha fatto scalpore anche per avere avuto un piccantissimo flirt con l'attore 56enne Don Johnson: galeotto fu il set delle riprese del film (non hard) "Bastardi".

Durante la conferenza stampa della IV edizione di Erotika Tour, Sofia Gucci si lascia andare ad una confidenza intima: "A letto - spiega - preferisco gli over anta. L'esperienza mi ha insegnato che gli uomini "più maturi" hanno sviluppato una maggiore sensibilità erotica e sono più attenti alle esigenze delle donne. Per questo sono disposta a tollerare anche un po' di pancietta di troppo in cambio di una sessualità più ricca e in grado di gratificare il ben noto ego femminile. La vitalità erotica - continua la sexystar - non ha nulla a che vedere con l'età e in un rapporto do molta importanza al sentimento e alla sicurezza. La ricerca del piacere fisico passa anche attraverso il corteggiamento: galanterie e piccole attenzioni, fatte di complicità e giochi di sguardi, sono indispensabili per un rapporto sessuale appagante. E questo non ha nulla a che vedere con l'effettiva durata della relazione".

A fianco di Sofia Gucci, l'emergente super sexy Candy Candy. Diciannovenne russa, vive da sempre in Italia e si è avvicinata alla professione di sexystar del tutto casualmente. "In tempi di disoccupazione - sostiene - per me è un lavoro come un altro che mi consente di vivere con più agi, alcuni lussi e di viaggiare molto. Ho scelto di chiamarmi Candy Candy - spiega- perché è un cartone animato che mi ha sempre affascinato. Vivevo a Milano quando mandavano in onda le repliche e alcune scene, soprattutto quelle della sua storia d'amore con Terence, mi sono sempre rimaste impresse. Di Candy Candy mi piace il carattere forte: dolce e candida come la neve (così recita la canzone) ma pronta a fare anche a botte come un maschiaccio. Una personalità che in fondo si distingue per passionalità e carica erotica, passando dai timidi rossori e dai sogni agli occhi aperti all'impulsività che diventa la molla per fare scelte coraggiose". Chissà come commenteranno i fan del noto manga giapponese queste osservazioni...

29/07/2007





        
  



4+5=

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