Si è aperta a Grottammare la 7° Mostra Nazionale di Modellismo Navale. Ad inaugurare l’importante manifestazione lo stesso Sindaco di Grottammare Luigi Merl. Presenti l’Ass.alla Cultura Enrico Piergallini, il Consigliere Provinciale Giuseppe Marconi in rappresentanza del Presidente della Provincia Massimo Rossi. Quindi il Presidente dell’Associazione “Lido degli Aranci” Tullio Luciani, tra gli sponsor della rassegna.

Questo evento, fortemente voluto dall’allora Sindaco Massimo Rossi, oggi Presidente della Provincia, ha raggiunto negli anni un consenso ed un apprezzamento sempre maggiori. Il modellismo, specie quello navale, richiedono doti di pazienza, precisione, nozioni di ingegneria navali, di proporzioni, di scultura, incisione. Si può dire che il modellista, a questi livelli, raggiunge a buon diritto lo status di vero e proprio artista.

Ne testimoniano le diverse riproduzioni di  navi. Ad iniziare da quelle romane, passando per i velieri, fino agli incrociatori dei giorni nostri. Le Marche sono all’avanguardia in Italia per modellisti d’eccezione. Con la Provincia di Jesi a farla da padrona. Basti pensare che, senza togliere nulla agli altri, altrettanto bravi, due tra i pluridecorati con tanto di medaglia d’oro e campionati modiali, sono Jesini purosangue.

Da Giuseppe Tombolesi che con la sua “Royal Caroline” ha vinto tre Campionati Mondiali, un Campionato europeo e la bellezza di sette Campionati Italiani. E’ la riproduzione, stupefacentemente esatta di uno yacht reale del 1749 fatto seguendo i piani di costruzione dell’epoca poi ridisegnati da Della Barba e Oscurati. Usando perfino gli stessi legni della nave originale ovvero la chiglia d’olmo, lo scafo di quercia, l’interno di mogano e le sculture di ramino. Tempo impiegato 11 anni ! Alla media di tre,quattro ore al giorno. Senza contare che il Tombolesi ha al suo attivo moltissime altre opere altrettanto valide.

Settimio Sassaroli non gli è stato certo di molto inferiore. Ha anche lui ottenuto innumerevoli premi tra cui la medaglia d’oro ed tre Campionati Mondiali per la sua nave rifornitrice di squadra “Vesuvio”, tra l’altro ancora attiva.  Ha impiegato sette anni per completarla lavorando senza l’uso di lenti di ingrandimento o speciali lenti. “Difatti – prosegue- mi sono accorto che l’uso di questi strumenti può portare a falsare le proporzioni”. Anche qui usati metalli ad hoc.

Il Sassaroli si è distinto in un'altra impresa. Quella che lo ha portato a riprodurre, da due soli blocchi di legno una copia esatta della Ferrari modello “Enzo” esposta nella stessa prestigiosa galleria Ferrari, accanto alle grandi leggende del passato in grandezza naturale.

Nel suo discorso di inaugurazione il Sindaco Luigi Merli teneva a sottolineare che questa manifestazione è diventata negli anni uno degli eventi trainanti dell’estate culturale grottammarese.  L’anno scorso si sono raggiunti oltre 6500 visitatori. Ma quest’anno si prevede già di superare di gran lunga questo traguardo.

La mostra rimarrà aperta dal 2 al 7 luglio. Gli orari di apertura sono dalle ore 17,30 alle  23,30. Ingresso libero. Info Line ; 0735 73 57 74  .  Cell: 335 62 34 568