Il sindaco Luigi Merli pone il suo occhio, e di chi lo consiglia dall’alto, sul consorzio da una diversa angolatura politica rispetto a noi, tentando così di far credere che lui è al di fuori di certe responsabilità. Non entra, però, nel merito della questione, ma piuttosto si aggrappa alla definizione di “botteguccia” forse perché proprio lui è abituato ad assistere a ben altre sceneggiate.

 

Il sindaco Merli, circa un anno fa, criticò aspramente la conduzione di questo ente consortile, ma oggi si pone in ben altra posizione. Considerati questi diversi presupposti, vorremmo chiedergli cosa per lui è cambiato in questo anno, ap arte i 250.000 euro di perdita, casomai la memoria lo tradisse. Tra l’altro i problemi del consorzio “non vivono” nel centrodestra per altre questioni, ma piuttosto “vegetano” nel centrosinistra che pure ne deve risolvere molti.

 

La responsabilità, difatti, ha ragione Merli, non è un elemento superficiale da considerare, ma qualora venga sostenuta con adeguata conoscenza dei fatti, soprattutto quando essi incidono sui soldi dei cittadini, non è autorevole presentarsi ad affrontare questo serio problema con atteggiamento prevalentemente spiritoso.