Si è tenuta nel Comune di San Benedetto una  riunione congiunta del comitato istituzionale e del comitato consultivo del Parco Marino del Piceno che è servita a delineare il percorso da seguire nei prossimi mesi con l’obiettivo di arrivare al decreto istitutivo del Parco nei primi mesi del 2006.
Erano presenti il presidente della Provincia Massimo Rossi, l’assessore provinciale al Turismo e Parchi Avelio Marini, l’assessore  alla Pesca ed  Attività Produttive del Comune di San Benedetto Marco Lorenzetti, il sindaco di Grottammare Luigi Merli, dirigenti e funzionari dei Servizi Turismo ed Ambiente della Provincia , assessori  dei Comuni costieri interessati e rappresentanti  degli operatori del mare che hanno confermato di ritenere unanimemente il Parco come una opportunità imperdibile per tutelare le specie marine ed occasione di sviluppo sia per la pesca, che per il turismo.

“Il Parco costituisce un obiettivo fondamentale del programma di mandato istituzionale della Provincia” ha dichiarato il presidente Rossi che ha sottolineato come “questo strumento risulti strategico per salvaguardare l’ambiente, tutelare l’eco sistema e ad arrestare la perdita delle bio-diversità e del nostro mare”. “Non solo- ha aggiunto Rossi- il Parco contribuirà a qualificare il modello di sistema economico e sociale del territorio ed a  valorizzare le nostre risorse locali in una ottica di marketing territoriale”. In questi anni sono stati reperiti i finanziamenti ed elaborati gli studi preliminari biologici e socio-economici per l’istituzione del Parco.

Un lavoro essenziale ed  importante tanto che il Ministero dell’Ambiente ha dato incarico a due consulenti esterni della propria segreteria tecnica di procedere alla zonizzazione. Un procedimento quello della mappatura che verrà svolto coinvolgendo in maniera diretta, partecipativa e democratica tutti i soggetti interessati quali gli Enti, i rappresentanti dell’associazione della pesca, gli operatori turistici, i concessionari di spiaggia ed i  cittadini che contribuiranno attivamente con incontri mirati alla stesura dei vari livelli di tutela che non interessano le zone di balneazione. “Il Parco rappresenta sicuramente una opportunità fondamentale per tutelare l’ambiente, eliminare le situazioni di degrado e rilanciare tutte le attività economiche: dalla pesca al turismo” ha dichiarato l’assessore Marini.

Entro i primi mesi del 2006 sarà in dirittura di arrivo il  decreto istitutivo. L’iter prevede poi la costituzione di un ente gestore che può assumere la forma che verrà ritenuta più opportuna ed entro 180 giorni dall’affidamento della gestione si procederà alla regolamentazione definitiva. Il Parco rappresenta comunque nella sua concezione un sistema dinamico, ragionato ed aperto che in ogni momento potrà essere ottimizzato a seconda delle esigenze e delle opportunità emerse. Sarà lanciata una grande campagna di promozione per spiegare  che cosa significa costituire un parco marino e delinearne vantaggi ed opportunità” ha dichiarato il presidente Rossi “una campagna di comunicazione che coinvolgerà le scuole e vedrà anche  la realizzazione di apposite pubblicazioni a carattere divulgativo e di un video che verrà diffuso anche sulle televisioni locali”. Dunque per il Parco Marino è stato delineato un percorso concreto che vedrà nei prossimi mesi sviluppi importanti e decisivi.