Mario Ferracuti , ovvero 82 anni e non sentirli. L’instancabile maratoneta rappresenta un vero e proprio vanto per la città di Fermo, basti ricordare i numerosi premi che ha ricevuto dal Coni e dalla Fidal , quali ad esempio la targa di merito come Campione del Mondo Master di Marcia su strada 10 km e Campione d'Italia Master di Marcia Indor sui 3000 metri.

Ferracuti rappresenta un esempio da seguire sia per la sua attitudine sportiva ma anche per la sua moralità in quanto combatte da sempre contro il “Doping”. In questa società spesso vengono eretti monumenti ai campioni dopati che vengono visti come degli eroi soprattutto da parte dei più giovani. L'esempio di moralità di personaggi come il nostro Ferracuti invece non colpisce più di tanto.

Il Campione fermano ha iniziato a correre all'età di 44 anni in seguito alla necessità di curare una artrosi logorante e un operazione tumorale. Con lo sport ha avuto anche l'opportunità di conoscere il mondo. Durante la sua vita sportiva infatti ha partecipato due volte alla maratona di New York ed in seguito a Londra, Mosca, Budapest, Amsterdam, Atene, Stoccolma, Parigi, Berlino, Praga e tante altre città del mondo. Ha partecipato inoltre a 650 maratone agonistiche e amatoriali e tra i giri di paesi europei possiamo ricordare la Firenze-Mosca di km 4.200 a tappe. Ferracuti ha ottenuto otto titoli nazionali, è stato per 16 volte campione regionale ed ha ricevuto una corona mondiale Master a Misano Adriatico.

L'occasione dell'ottanduesimo compleanno permette a Mario di fissare nuovi obiettivi :"Non mi fermo qui". Mario è in splendida forma e non ha alcuna intenzione di fermarsi, ci sono ancora molti traguardi da raggiungere e altri titoli da cogliere, magari gareggiando fino a 100 anni.