Alla Vetrina del Parco di Montorio al Vomano tre cene tematiche con i migliori chef d'Abruzzo
Teramo | Al via la dodicesima edizione che incoronerà questo pezzo di Appennino tra le tre Regioni, la "Capitale del gusto".
di Nicola Facciolini
Al via la XII edizione della Vetrina del Parco di Montorio al Vomano con tre cene tematiche.
Al via la dodicesima edizione della Vetrina del Parco nella splendida cornice medievale del Chiostro degli Zoccolanti a Montorio al Vomano (Te). L'intento dichiarato dagli organizzatori è di celebrare il cibo usato in molte delle sue possibili declinazioni per comunicare la qualità e le caratteristiche del nostro territorio e dei suoi abitanti.
La Vetrina del Parco è un progetto dell'Associazione Il Chiostro e del Comune di Montorio, finanziato dalla Provincia di Teramo, dall'Ente Parco Gran Sasso Monti della Laga, dal Gal Appennino Teramano, dalla Camera di Commercio, dalla Regione Abruzzo, dall'Apt, dal Bacino Imbrifero Vomano di Teramo, dalla Comunità Montana del Gran Sasso, dall'Arssa, dalla Ruzzo Reti e Ruzzo Servizi, dall'Enel. E' questo l'obiettivo delle tre cene tematiche programmate per turisti, curiosi e mass media dalla Vetrina del Parco 2007.
"E' una delle novità più interessanti di questa edizione - spiega il presidente del "Chiostro", associazione ideatrice della manifestazione, Maurizio Di Giosia - la testimonianza che la conservazione e la tutela del patrimonio ambientale stimolano la ricerca del buono e spostano in alto la bandiera della qualità di un territorio. Prodotti, cibo e gastronomia rappresentano una grande leva di promozione nel segno di una identità non replicabile e quindi unica. Abbiamo messo insieme i migliori cuochi e i migliori prodotti con una rinnovata attenzione anche alla qualità dell'accoglienza: dagli allestimenti agli eventi, tutto parla il linguaggio dell'ecosostenibilità e dell'educazione al gusto".
La Vetrina del Parco intende divulgare i pregi della montagna, i tesori dell'area Parco Gran Sasso e Monti della Laga e Montorio al Vomano, in una tre giorni che farà di questo pezzo di Appennino che abbraccia tre Regioni, la "capitale del gusto". La Vetrina è la manifestazione abruzzese che racconta, in una sintesi selettiva delle migliori esperienze, i frutti della produzione, eleborazione e interpretazione del gusto all'interno di una delle aree protette più grandi e antropizzate d'Italia.
Fra le elaborazioni, quelle che riguardano il cibo, assumono, per ragioni culturali ed economiche, una grande forza comunicativa e a Montorio, nei tre giorni della manifestazione, queste ragioni saranno rappresentate in diversi modi con la regia dell'enogastronomo Roberto de Viti, giù curatore della "Mostra del Gusto", la scuola di cucina realizzata dall'Ente Parco Gran Sasso Monti della Laga a Barisciano. Tre cene tematiche, ogni sera, nell'Antico Chiostro degli Zoccolanti; la Vetrina del Gusto curata dall'Ente Parco Gran Sasso-Laga nel percorso fra Piazza Orsini e Corso Valentini; i Piaceri della Carne e i produttori dell'area rurale nell'area Fontevecchia organizzata dal Gal Appennino Teramano.
Il 24 agosto a sera vanno in scena i prodotti e piatti dell'Appennino teramano interpretati da Francesco Liquori, chef del ristorante Zunica di Civitella del Tronto, punto di raccordo, nel gusto e in cucina, tra la generosa collina teramana e la montanara "nobiltà" ambientale delle alture della Laga. Sabato 25 agosto a sera ci sono i piatti e i prodotti dell'area Parco, declinati da un autentico "apripista" , lo chef Enzo Barnabei dell'Osteria Degli Ulivi, che dentro un territorio geloso delle sue tradizioni ha avuto la maestria e il coraggio di rompere gli schemi portando più su l'asticella della ricerca, a partire da saperi e sapori del luogo. Domenica 26 agosto il gran finale con gli chef della neonata associazione voluta dall'Assessorato Regionale al Turismo, "Qualità Abruzzo" della quale fanno parte i 7 migliori ristoratori abruzzesi.
Fra questi due ristoranti dell'area Parco: Elodia di Camarda per il versante aquilano e la Bandiera di Civitella Casanova per il versante pescarese. Per la La Bandiera, vessillo della collina pescarese, a dirigere l'orchestra dei fornelli un duo: marito e moglie, i coniugi Spadone con una cucina lineare solo in apparenza, ma frutto di una ricerca oculata e caparbia, che sa parlare al cuore, al palato e alla memoria. Con Elodia, una intera famiglia (i Moscardi, madre e figli) all'opera con dedizione e fantasia, raccordando i saperi materiali di una generazione con la capacità innovativa della successiva, utilizzando e valorizzando al meglio i prodotti d'eccellenza del Gran Sasso e della conca aquilana, patria del miglior zafferano del mondo. Per prenotare le cene (40 euro a persona) ci si può collegare al sito www.vetrinadelparco.it e seguire le indicazioni oppure si può chiamare il 348.6003614.
Nell'area allestita dal Gal Appennino teramano, una quindicina di produttori, rappresentativi delle aree rurali e collinari, propongono olio, confetture, salumi, vino. Sempre a cura del Gal, viene riproposto "I piaceri della carne". Il ristorante Fedora di Montorio cucina la "marchigiana teramana". Il vitellone bianco dell'Appennino, gustosa carne a marchio IGP, dell'azienda San Lorenzo di Villa Vomano. A Montorio, inoltre, ci saranno anche la Vetrina dell'arte e dell'artigianato e la Vetrina degli spettacoli con una serie di eventi che animeranno l'antico centro del paese.
La Vetrina del Parco è un progetto dell'Associazione Il Chiostro e del Comune di Montorio, finanziato dalla Provincia di Teramo, dall'Ente Parco Gran Sasso Monti della Laga, dal Gal Appennino Teramano, dalla Camera di Commercio, dalla Regione Abruzzo, dall'Apt, dal Bacino Imbrifero Vomano di Teramo, dalla Comunità Montana del Gran Sasso, dall'Arssa, dalla Ruzzo Reti e Ruzzo Servizi, dall'Enel. E' questo l'obiettivo delle tre cene tematiche programmate per turisti, curiosi e mass media dalla Vetrina del Parco 2007.
"E' una delle novità più interessanti di questa edizione - spiega il presidente del "Chiostro", associazione ideatrice della manifestazione, Maurizio Di Giosia - la testimonianza che la conservazione e la tutela del patrimonio ambientale stimolano la ricerca del buono e spostano in alto la bandiera della qualità di un territorio. Prodotti, cibo e gastronomia rappresentano una grande leva di promozione nel segno di una identità non replicabile e quindi unica. Abbiamo messo insieme i migliori cuochi e i migliori prodotti con una rinnovata attenzione anche alla qualità dell'accoglienza: dagli allestimenti agli eventi, tutto parla il linguaggio dell'ecosostenibilità e dell'educazione al gusto".
La Vetrina del Parco intende divulgare i pregi della montagna, i tesori dell'area Parco Gran Sasso e Monti della Laga e Montorio al Vomano, in una tre giorni che farà di questo pezzo di Appennino che abbraccia tre Regioni, la "capitale del gusto". La Vetrina è la manifestazione abruzzese che racconta, in una sintesi selettiva delle migliori esperienze, i frutti della produzione, eleborazione e interpretazione del gusto all'interno di una delle aree protette più grandi e antropizzate d'Italia.
Fra le elaborazioni, quelle che riguardano il cibo, assumono, per ragioni culturali ed economiche, una grande forza comunicativa e a Montorio, nei tre giorni della manifestazione, queste ragioni saranno rappresentate in diversi modi con la regia dell'enogastronomo Roberto de Viti, giù curatore della "Mostra del Gusto", la scuola di cucina realizzata dall'Ente Parco Gran Sasso Monti della Laga a Barisciano. Tre cene tematiche, ogni sera, nell'Antico Chiostro degli Zoccolanti; la Vetrina del Gusto curata dall'Ente Parco Gran Sasso-Laga nel percorso fra Piazza Orsini e Corso Valentini; i Piaceri della Carne e i produttori dell'area rurale nell'area Fontevecchia organizzata dal Gal Appennino Teramano.
Il 24 agosto a sera vanno in scena i prodotti e piatti dell'Appennino teramano interpretati da Francesco Liquori, chef del ristorante Zunica di Civitella del Tronto, punto di raccordo, nel gusto e in cucina, tra la generosa collina teramana e la montanara "nobiltà" ambientale delle alture della Laga. Sabato 25 agosto a sera ci sono i piatti e i prodotti dell'area Parco, declinati da un autentico "apripista" , lo chef Enzo Barnabei dell'Osteria Degli Ulivi, che dentro un territorio geloso delle sue tradizioni ha avuto la maestria e il coraggio di rompere gli schemi portando più su l'asticella della ricerca, a partire da saperi e sapori del luogo. Domenica 26 agosto il gran finale con gli chef della neonata associazione voluta dall'Assessorato Regionale al Turismo, "Qualità Abruzzo" della quale fanno parte i 7 migliori ristoratori abruzzesi.
Fra questi due ristoranti dell'area Parco: Elodia di Camarda per il versante aquilano e la Bandiera di Civitella Casanova per il versante pescarese. Per la La Bandiera, vessillo della collina pescarese, a dirigere l'orchestra dei fornelli un duo: marito e moglie, i coniugi Spadone con una cucina lineare solo in apparenza, ma frutto di una ricerca oculata e caparbia, che sa parlare al cuore, al palato e alla memoria. Con Elodia, una intera famiglia (i Moscardi, madre e figli) all'opera con dedizione e fantasia, raccordando i saperi materiali di una generazione con la capacità innovativa della successiva, utilizzando e valorizzando al meglio i prodotti d'eccellenza del Gran Sasso e della conca aquilana, patria del miglior zafferano del mondo. Per prenotare le cene (40 euro a persona) ci si può collegare al sito www.vetrinadelparco.it e seguire le indicazioni oppure si può chiamare il 348.6003614.
Nell'area allestita dal Gal Appennino teramano, una quindicina di produttori, rappresentativi delle aree rurali e collinari, propongono olio, confetture, salumi, vino. Sempre a cura del Gal, viene riproposto "I piaceri della carne". Il ristorante Fedora di Montorio cucina la "marchigiana teramana". Il vitellone bianco dell'Appennino, gustosa carne a marchio IGP, dell'azienda San Lorenzo di Villa Vomano. A Montorio, inoltre, ci saranno anche la Vetrina dell'arte e dell'artigianato e la Vetrina degli spettacoli con una serie di eventi che animeranno l'antico centro del paese.
|
17/08/2007
Altri articoli di...
Teramo e provincia
17/06/2020
“Cin Cin”: a tavola con i vini naturali (segue)
“Cin Cin”: a tavola con i vini naturali (segue)
14/01/2020
L’opera di Enrico Maria Marcelli edita dall’Arsenio Edizioni ha vinto il Premio Quasimodo (segue)
L’opera di Enrico Maria Marcelli edita dall’Arsenio Edizioni ha vinto il Premio Quasimodo (segue)
29/12/2019
A Martinsicuro “Natale con le tradizioni” (segue)
A Martinsicuro “Natale con le tradizioni” (segue)
19/11/2019
Doppio appuntamento per “Sentimentál” di Roberto Michilli (segue)
Doppio appuntamento per “Sentimentál” di Roberto Michilli (segue)
13/11/2019
Roberto Michilli presenta il 16 novembre a Campli “Sentimentál” (segue)
Roberto Michilli presenta il 16 novembre a Campli “Sentimentál” (segue)
24/10/2019
Parte sabato 26 ottobre a Giulianova la rassegna “La pintìca dei libri” (segue)
Parte sabato 26 ottobre a Giulianova la rassegna “La pintìca dei libri” (segue)
26/07/2019
Il 28 luglio la premiazione dei vincitori del Premio Letterario “Città di Martinsicuro” (segue)
Il 28 luglio la premiazione dei vincitori del Premio Letterario “Città di Martinsicuro” (segue)
22/07/2019
Il 25 luglio a Tortoreto Lido fiabe e racconti della Val Vibrata (segue)
Il 25 luglio a Tortoreto Lido fiabe e racconti della Val Vibrata (segue)
ilq
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
David Krakauer
"The Big Picture"
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?
Kevin Gjergji