Una Provincia che bisogna meritare.
Servigliano | Si è svolto nel pomeriggio di ieri in concomitanza con la Festa dell'Ulivo un incontro fra alcuni esponenti della politica e dell'impreditoria locale per discutere della formazione della Provincia di Fermo.
di Alessio Carassai
Dimostare le qualità del territorio per la futura Provincia di Fermo, un impegno che come è successo fino ad oggi deve continuare a lavorare in modo politicamente trasversale per ottenere risultati. Questo a grandi linee il concetto espresso durante l'incontro svoltosi presso a Servigliano all'interno della Festa dell'Ulivo, presenti anche molti esponenti del partito di tutta la valle del Tenna.
A turno i relatori hanno espresso le loro opinioni, mettendo in evidenza aspetti molti interessanti. La costituzione della Provincia ha dichiarato il sindaco Maurizio Marinozzi è arrivata grazie ad un lavoro trasversale delle forze politiche, perché quest'obiettivo era troppo importante. Ora dobbiamo continuare a costruire questo territorio con la stessa mentalità, con la voglia di lavorare per lo sviluppo. Un processo questo in cui i sindaci avranno un ruolo determinante.
"I rapporti con il territorio e le esigenze delle persone -ha spiegato lassessore provinciale Renzo Offidani - questo il ruolo della politica allinterno di questa Provincia, di contato con i cittadini per non ripetere gli sbagli del passato per non creare quelle divisioni che hanno portato appunto alla nascite della Provincia di Fermo".
Questo è un punto di partenza ha spiegato l'imprenditore Roberto Vallasciani bisogna investire sulle infrastrutture, prima di tutto la viabilità. Si contano in questo territorio circa 3.500 aziende e dobbiamo fare i conti con una viabilità che praticamente è ferma a 50 anni fa. Investire sulla formazione dei giovani, in passato il 50% di queste risorse venivano spese nalla prossimità di Ascoli, quando in questo teritorio si trovano i 2/3 delle attività. Il metodo che dovrà guardare al merito e alle qualità delle persone, non al semplice incarico. Qualcuno ancora ci crea delle difficoltà, ma noi dobbiamo dimostrare di meritarcela questa Provincia e che siamo in grado di fare molto meglio di quanto si aspettano.
"Un nuovo inizio per questo territorio - ha precisato Francesco Verducci coordinatore Ds - che non dovrà essere solo un'istituzione burocratica ma un organo che guardi alle necessità di questo territorio, allo sviluppo. Abbiamo tutte le carte in regola per divenire protagonisti".
Come relatori sono intervenuti anche L'imprenditore Umberto Antonelli e il rappresentante della Cgil nel fermano Alessandro Bertoldi.
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23/08/2004
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