Violenza gratuita in città, la scorsa notte. In via Riccitelli, a Teramo, nei pressi di una pizzeria, un'assistente capo della Polizia Stradale, libero dal servizio, insieme con la moglie ed i figli minori, è stato aggredito da due persone di nazionalità albanese, senza reale motivo, dopo essere stato apostrofato con frasi ingiuriose. Subito messi al riparo i familiari, il poliziotto, qualificatosi, chiedeva giustificazione dell'aggressione agli stranieri i quali, ribadendo che ne conoscevano l'attività lavorativa, gli si avventavano addosso spintonandolo contro il muro ed immobilizzandolo.

Il poliziotto, anche con l'ausilio di alcuni avventori della pizzeria usciti all'esterno, riusciva a liberarsi e intimava ai due cittadini albanesi di fermarsi mentre gli stessi, come prevedibile, si davano alla precipitosa fuga. Considerate anche le varie arterie stradali che si intersecano in quella zona, gli aggressori riuscivano a dileguarsi: venivano tuttavia, poco dopo, rintracciati da una Volante che li immobilizzava, traendoli in arresto.

Per le lesioni riportate dal poliziotto e per i fatti sopra indicati, gli stessi, peraltro in posizione regolare sul territorio nazionale, sono stati arrestati per lesioni, violenza,e resistenza e minaccia a pubblico ufficiale ed associati alla locale Casa Circondariale di Castrogno. Un episodio inaudito fino a ieri, oggi purtroppo di ordinaria cronaca cittadina. Cosa sta succedendo a Teramo?