Il Consiglio comunale aperto sulla sanità di sabato scorso, cui ha presenziato anche l'assessore regionale Mezzolani ha delineato punti importanti come l'imèpegno a riaprire nel minor tempo possibile il punto di primo intervento e la medicina a Montegiorgio. Il consigliere Dichiara pur sottolineando il fatto positivo precisa come la campagna sia divenuta importante per tutto il territorio fermano.  

"Siamo ancora guardinghi perchè l'esperienza purtroppo insegna - ha commentato Loriana Dichiara - ma le rassicurazioni dell'assessore Mezzolani sulla riapertura dell'ospedale di Montegiorgio ci lasciano buone speranze. Vanno comunque precisate alcune questioni, in Consiglio si è parlato di una lungo degenza senza Medicina, ma attenzione non può esistere una lungo degenza senza un reparto di Medicina, che diviene indispensabile anche per salvaguardare il Punto di primo intervento. Si vede che non eravamo cosi pazzi cme hanno sottolineato alcunie persone qualche mese fa, anche perchè il secondo comitato spontaneo ha segnalato le stesse perplessità per la sanità. Montegiorgio si può dire sia andata in soccorso di tutta la sanità del Fermano chiedendo una rivisitazione delle strutture e dei servizi sul territorio. Ci sono due fattori importanti, il primo il fatto che la dirigente Bentivoglio nella sua relazione ha sottolineato l'inadeguatezza di Fermo e come la chiusura dei centri periferici non abbia apportato quelle migliorie che Melappioni aveva ipotizzato. Secondo l'assessore Mezzolani è un politico e sa che occorre il consenso delle gente per governare, questo ci fa ben sperare ma resteremo comunque guardinghi perchè la battaglia ancora non si è conclusa".