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Un parco giochi acquatico a prova di disabile

| TORTORETO - Domenica 3 settembre l’Acqua Park Onda Blu, chiuderà i battenti

di Paride Travaglini

 
Si parla tanto in questi tempi di abbattimento delle barriere architettoniche, troppo spesso muri invalicabili, ostacoli, che impediscono ai disabili permanenti e agli occasionali, la vita di relazione.
Molte persone ancora oggi con ridotte capacità motorie, ma anche visive ed uditive, purtroppo, si trovano ad essere discriminati perché, una porta, uno scalino, sono loro di impedimento.
 
L'eliminazione delle barriere architettoniche è un diritto del cittadino sancito dalla Costituzione e con la legge del 1989, sono state introdotte tre condizioni, che dovrebbero essere rispettate anche in qualsiasi edificio privato: l'accessibilità, l'adattabilità,la visitabilità.
 
Se nelle città, le cose da portare a termine sono ancora tante, c’è chi  concependo un parco giochi acquatico,  come un punto di aggregazione,  una struttura in cui passare qualche ora di sano divertimento, ha tenuto conto in fase di progettazione di questi tre semplici ma fondamentali  fattori.
 
Stiamo parlando dell’Acqua Park Onda Blu di Tortoreto Lido, nato nel 1991,  uno dei parchi giochi acquatici più belli e dotato di attrezzature tra le più complete e variegate, sia in termini di giochi acquatici che di servizi offerti d’Italia e sicuramente il più grosso complesso del centro sud, con i suoi  120.000 mq, di superficie.
 
Un parco giochi, veramente a prova di disabile, in cui l’accessibilità è del 100%.
 
Non vanno inoltre dimenticati i confort e le agevolazioni per i diversamente abili e per i loro accompagnatori: oltre a non pagare l’ingresso, hanno diritto all’ombrellone e ai lettini che si trovano ai bordi dei vari spazi ricreativi proprio per consentire lordi muoversi in assoluta tranquillità.
 
Ancora qualche giorno per godersi questa bellissima struttura, divenuta oramai un punto di riferimento per i giovani e per le famiglie che si contraddistingue inoltre per un’igiene massima, severissimi controlli  alle acque ed uno staff di oltre 50 persone altamente qualificato, che chiuderà i battenti il 3 settembre prossimo.
 
Una stagione fantastica questa del 2006, iniziata il 24 giugno; un boom di presenze, con un incremento, - come riferiscono all’unisono, il general manager Maurizio Petrini ed il direttore Nazzareno Di Pietro- del 20%.
 
“Merito anche del rinnovo fatto con la messa in azione di nuovi giochi, molto apprezzato dai frequentatori: il “Blue Hole”, scivolo con canali a grande diametro percorribili da ciambellani gonfiabili a due posti che si snodano in curve sempre diverse e dove al suo interno gli utenti si sentono avvolti da un piacevole e caldo effetto luminoso di intenso blu che li accompagna lungo tutta la discesa e l’”Isola Felice”, l’attrazione acquatica studiata per i più piccoli ricca di nuovi e divertenti giochi d’acqua.
 
Per quest’anno, ci possiamo accontentare. L’anno prossimo cercheremo di fare ancora meglio!”
 

30/08/2006





        
  



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