“Sono veramente stanco. Ho passato i due giorni più pesanti della mia vita lavorativa”. E’ il primo commento dell’esausto Vincenzo D’Ippolito, il consulente di mercato del gruppo capeggiato dall’ex presidente del Giulianova, Umberto Mastellarini. In soli due giorni di mercato è riuscito a portare in Riviera ben 19 giocatori e ne ha ceduto uno solamente (Gennari alla Pistoiese, mentre i vari Taccucci, Maury, Martini e Di Dio rimangono alla Samb).

 

Roba da far girare la testa, ma alla fine D’Ippolito è soddisfatto. “Sono abbastanza contento, anche se per natura non mi accontento mai – dice il consulente di mercato del club rossoblù – Ora ci fermiamo un attimo, tanto per dare il tempo al tecnico Ballardini di conoscere i giocatori. Lo sappiamo, manca una punta centrale. Anche se Ballardini credo che intenda giocare con tre attaccanti che facciano molto movimento. Ho inseguito i vari Nygaard, Da Silva, Manca e Ferraro, ma per diverse circostanze gli accordi non sono stati definiti. Il colpo che non sono riuscito a mettere a segno? Volevo far venire alla Samb il centrocampista honduregno della Reggina, Julio Cesar Leon, ma poi è approdato al Catanzaro. Abbiamo costruito una compagine giovane, sulla quale ruotano giocatori esperti come Colonnello, Tedoldi e Zanetti. Speriamo che questi giocatori portino la Samb nei posti che merita. Punto molto su Gutierrez, che ha grandi stimoli”.

 

Intanto domani mattina l’attivissimo D’Ippolito farà una visita in Comune per incontrare il sindaco Domenico Martinelli. Al primo cittadino sambenedettese verranno resi noti i programmi del nuovo sodalizio.

 

Domani pomeriggio, poi, ci sarà la presentazione dei nuovi dirigenti. Verranno svelati i nomi di coloro che compongono la compagine societaria. Oltre a Mastellarini, vi sono un avvocato di Parma e due imprenditori che operano nel settore dell’informatica, uno di Verona e l’altro sudamericano. Potrebbero essere presentati anche due imprenditori sambenedettesi, interessati a far parte della nuova Samb. Ma soprattutto verrà fatto uscire allo scoperto il probabile regista dell’intera operazione, ossia l’ex presidente del Pescara, Dante Paterna?