Una serata immersa nell'atmosfera medievale quella che l'"Associazione Palio del Duca" presieduta dall'instancabile presidente Nello Gaetani, ripropone ad Acquaviva Picena ogni anno, il primo Venerdì di Agosto, giovedì antecedente e Domenica successiva.

A partire dal menù rigorosamente in stile volgare (accompagnato da traduzione), un connubio di moderno e antico culinario, "ben gustoso" per i commensali che come al solito sono stati numerosissimi, pronti a gustare, guardare, ascoltare; cibi, acrobazie circensi, sonorità medievali.

Uno spettacolo che acuisce tutti i sensi, per poter meglio coinvolgere lo spettatore nella saga antica di Forastèria e Rinaldo dei Brunforte, trasposizione realistica del matrimonio "Sponsalia", correva l'anno 1234.

Ad aprire la serata i due diletti sposi con la corte, seguiti da giullari(Di Davide, Rossi, registi della serata), donzelle, mangiafuoco, danzatrici del ventre(della scuola di danza di Elena Simakova), giocolieri,musici (Musici Officinali), pronti ad allietare sapientemente i commensali, tutto, irrorato da dell' ottimo vino de' Moncaro Roccaviva e da acqua de' la fonte gentile.

Dicitore medievale del banchetto, Fabio di Cocco che calatosi perfettamente nella parte, ha coinvolto il pubblico nella magia della serata. Ironia, gioco e fantasiose esibizioni sono state il tema della cena, con un Pan d'eccezione Cris Channing che per la forza teatrale dei gesti, ha colpito e quasi spaventato i presenti ormai completamente partecipi dell'incanto del luogo.

Moltissimi i turisti presenti, pronti a sfidare il freddo e il venti, arrivati "in loco" proprio per assistere all'evento evocativo, tra di loro anche il Ministro dei Trasporti Bianchi accompagnato dal Sottosegretario Pietro Colonnela oltre a d autorità civili e religiose della zona. Lieti sicuramente per le sinergie magiche che il cibo ( Pietanze scelte nei mesi scorsi, all'interno delle serate di arte culinaria organizzate dall' Associazione del Palio), le arti e i costumi hanno creato e fatto si, che per una notte, si riassaporasse il gusto antico per la vita nella Rocca.

Tutti i presenti alla fine della serata sono stati omaggiati dagli sposi con la ciotola ed il bicchiere di Sponsalia 2007 ad opera dell'artista Cesare D'Antonio, oltre al meraviglioso spettacolo pirotecnico che ha visto "incendiato" il maschio della rocca.