Giovedì scorso si è tenuto un incontro, presso l’ospedale di Montegranaro, in cui erano presenti il sindaco Gianni Basso, il consigliere regionale Fausto Franceschetti, l’assessore ai servizi sociali Gastone Gismondi, il direttore della zona territoriale n°11 Tiziana Bentivoglio, il responsabile del distretto Sergio Corsi, il responsabile del Centro Diurno Alzheimer Licio Livini nel corso del quale si sono affrontate tematiche relative al percorso di riqualificazione della sanità locale.

 

L’incontro, cordiale e costruttivo, ha riguardato tutte le esigenze del territorio.

 

Una prima valutazione è stata fatta sull’attività del Centro Diurno Alzheimer.

Attualmente sono presenti 10 ospiti e dal mese di novembre funzionerà a pieno regime, ovvero per 20 pazienti.

 

Il Direttore di zona ha aggiornato i presenti sui tempi di realizzazione dell’Hospice (struttura di accoglienza per malati terminali) che sarà la seconda realtà di questo tipo presente nella nostra Regione, dopo quella di Loreto, e presumibilmente ultimata entro il 2005.

 

Tutti i convenuti hanno concordato sulla necessità di velocizzare i tempi di realizzazione di un adeguato numero di posti letto per la residenza assistita in numero di circa 50 unità.

 

Relativamente poi al servizio di continuità assistenziale si sono prospettate forme di collaborazione con la locale Croce Gialla, alfine di facilitare l’accesso ai cittadini al servizio.

In particolare si è deciso di valutare, e definire, in tempi brevi, la fattibilità del trasferimento della Sede della Croce Gialla (presente alla riunione anche la presidente Annalina Zincarini) negli spazi del presidio sanitario. Ciò consentirà la presenza continua di un servizio con guardia medica nell’arco delle 24 ore. Inoltre la Croce Gialla potrà garantire la riapertura del bar all’interno del presidio sanitario.

 

Il sindaco si è reso disponibile ad inserire gli spazi antistanti il presidio nel programma di riqualificazione degli arredi urbani in modo da attrezzare spazi all’aperto per gli ospiti del centro diurno.

 

In merito alla Potes (postazione di emergenza sanitaria 118) il direttore di zona ha confermato di aver avviato le procedure per l’acquisizione del personale medico: tale realizzazione, com’è noto, è legata alla riorganizzazione dei punti di primo intervento del territorio. Al riguardo è stato manifestato un forte impegno da parte di tutti i presenti ad una rapida messa in campo della Potes, definita un servizio non più rinviabile.

 

Tiziana Bentivoglio ha infine relazionato sulla riqualificazione dei servizi ospedalieri ed ha confermato che i nuovi percorsi organizzativi messi in atto presso l’Ospedale di Fermo e di S. Elpidio a Mare stanno dando i primi segnali positivi, tant’è che si registra quotidianamente la disponibilità di posti letto nei reparti di medicina, cosa non accaduta negli ultimi tempi. Ha riconosciuto, altresì, al comune di Montegranaro, la prima e concreta collaborazione per l’attuazione del processo di riordino dei servizi sanitari, così come previsto dal Piano Sanitario Regionale, ciò che consentirà un pieno e rapido utilizzo della struttura Montegranarese di nuovi servizi sanitari per tutto il territorio.

 

I rappresentanti dei livelli istituzionali presenti hanno concordato nella necessità di procedere celermente sulla via intrapresa, per garantire risposte adeguate alle molteplici esigenze di salute della popolazione e continuare ad operare in sinergia fino alla piena attuazione dei servizi innovativi previsti per Montegranaro