Nessuna crisi dell'area industriale Pip di San Filippo. A rassicurare sulla situazione è il sindaco di Porto Sant'Elpidio, che ravvisando un eccesso di allarmismo sulla rinuncia di alcuni imprenditori ad investire nella nuova area intende chiarire i contorni della vicenda.

"E' indebito parlare di aria di crisi a proposito della rinuncia di tre imprese a costruire nella nuova zona industriale San Filippo - rileva il primo cittadino elpidiense - Questo non vuole dire certo  chiudere gli occhi di fronte al quadro, complesso ed articolato, delle difficoltà dell'economia. Nella nuova zona industriale i numeri parlano chiaro: a fronte di tantissime domande di nuovi insediamenti abbiamo registrato tre richieste di proroga a settembre del versamento dell'acconto sul valore dell'area, per problemi tecnici con gli Istituti mutuanti e tre rinunce, di cui una dovuta al fatto che l'impresa che aveva fatto richiesta dell'area, ha acquistato un manufatto finito nell'ambito della lottizzazione San Filippo".

Difficoltà insomma, secondo il Sindaco, pienamente nella norma. "L'Ufficio competente mi assicura - nota inoltre Andrenacci - che sono diverse le telefonate  che riceviamo da parte di imprese che chiedono se e quando verranno riaperti i termini del bando, di queste molte non sono di Porto Sant'Elpidio. Quindi nessun allarmismo. Dobbiamo guardare al futuro con fiducia anche perché conosciamo bene la tempra, la determinazione e la capacità dei nostri imprenditori. Progredisce chi ha scommesso sulla qualità del prodotto, l'innovazione tecnologica e la ricerca di nuovi mercati".