Il caso Fish unitamente alle ultime notizie relative alla costruzione sul paese alto contestata da Italia Nostra, stanno facendo letteralmente ombra sulla figura del Sindaco di Grottammare Luigi Merli.

A parlare questa volta è il Vice Presidente del Consiglio Regionale, l'Avv. Vittorio Santori:
"Nelle piazze e negli incontri politici dell'Aprile scorso in campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio Comunale a Grottammare Forza Italia ed io personalmente abiamo messo in guardia la cittadinanza dal modo di operare del Sindaco uscente e dalla sua Giunta, molto diverso dalla impostazione data dal suo predecessore Massimo Rossi ma in pochi ci hanno creduto.

Solo pochi cittadini - continua Santori - approfondiscono nei fatti le informazioni, spesso la maggioranza si accontenta di quanto appare sui giornali o peggio ancora viene riferito agli stessi dal giornalismo comunale.
Oggi finalmente abbiamo la prova che l'opposizione non aveva "cavalcato" il dissenso attraverso notiie infondate ma aveva fatto il proprio dovere informando la Magistratura di quanto stava avvenendo in questo comune. Il processo stabilirà se vi sono le responsabilità penali ipotizzate dal Procuratore dela Repubblica a carico del Sindaco e degli altri tre indagati ma già da tempo esistono le prove di continua e ripetute violazioni di legge e di regolamenti in sede civile ed amministrativa nella vicenda Fish per le quali l'amministrazione avrebbe dovuto procedere alla revoca degli atti illegittimamente ammessi, all'acquisiszione del patrimonio del Comune dell'edificazione abusiva, tutto fuorché autorizzare addirittura l'apertura della struttura balneare per la normale ristorazione.

Sono convinto - aggiunge santori - che non solo la vicenda Fish ma anche l'orribile speculazione edilizia priata che il sindaco Merli e la sua giunta hanno consentito sul territorio comunale senza che i cittadini abbiano tratto alcun vantaggio da essa, non disgiunta dalle allarmanti prospettive di ulteriori edificazioni a deterioramento dell'immagine del vecchio incasato... Chi ha una sensibilità civile e politica in casi simili si dimette per meglio difendersi e non coinvolgere il Partito e le Istituzioni nella vicenda penale..

Gli ex amici di partito che tradendo la linea politica hanno portato acqua al mulino del Sindaco merli creando dissapori interni ed organizzando una lista per sottrarre voti al centro destra, oggi debbono vergognarsi del loro operato e chiedere pubblicamente scusa a tutti i cittadini deviati dal loro comportamento".