Dopo le dieci vittorie consecutive ottenute in precampionato, per la Premiata Montegranaro è tempo di campionato. Domenica infatti, scatterà il torneo di serie B di eccellenza con i calzaturieri impegnati in casa nella prima giornata contro il Pistoia Basket 2000. I meccanismi e i giochi che Gebbia ha fatto imparare ai suoi in questo inizio di stagione hanno funzionato a meraviglia e la Premiata ha stupito gli addetti ai lavori e anche i propri tifosi per come è riuscita a vincere concretamente le partite. Senza considerare che si è dovuto fare a meno in alcune occasioni di Calbini, Cattabiani e Carra per infortuni. E qui che è venuta fuori la voglia di emergere del gruppo che ha dimostrato di poter essere sempre competitivo.

Calbini e Cattabiani hanno recuperato la migliore condizione fisica e si sono già reinseriti nel gruppo, Carra sta lavorando molto bene per esserci nel miglior modo possibile domenica contro Pistoia.

Si tornerà ad affrontare questo campionato dopo la delusione patita nella semifinale dello scorso anno persa dopo un tempo supplementare contro Trapani. La società in sede di mercato ha lavorato bene e ora la squadra è altamente competitiva.

" L'obiettivo di ognuno di noi è quello di essere protagonisti di questo campionato – ha detto il coach Giovanni Gebbia. Sarà certamente un torneo molto insidioso anche perché ci sono tante compagini che venderanno cara la pelle e tante concorrenti per il successo finale. Noi vogliamo stare in questo gruppo di alta classifica anche se non sarà facile; dobbiamo profondere ogni energia perché questo avvenga ".

Che avversario sarà il Pistoia Basket 2000?

" E' una squadra molto rinnovata rispetto alla passata stagione e che ha nell'organico dei giocatori che possono trovare delle prestazioni estremamente positive, come hanno avuto modo di dimostrare in precampionato. Quindi è un avversario da affrontare subito con il massimo dell'intensità perché se queste squadre poi le lasci giocare, essendo un team giovane finirebbe con l'esaltarsi e tutto potrebbe diventare complicato per noi – ha concluso Gebbia ".