Le guerre, i conflitti fra gli uomini. L’Europa è stata la “culla” del dominio  - aveva detto il sociologo francese Edgar Morin, inaugurando il 2 giugno scorso la seconda edizione di Europe-Festival.

 

“Storicamente – disse - è un continente che è stato dominatore, colonizzatore, che ha fatto oppressione, ma nello stesso tempo l’Europa ha prodotto delle idee, come l’emancipazione, ha visto nascere l’Umanesimo. E’ il continente dove ci sono state due guerre mondiali, ma è anche la terra dove l’ideale di unità (vecchio sogno dell’Umanesimo) si è concretizzato”.

 

Sabato 24 settembre alle ore 17.30 al Buc Machinery  si tiene “Nostalgia della Pace”, incontro-dibattito con Silvio Cerulli, giornalista (vive a Belfast dal 1993 ed è stato testimone diretto del conflitto anglo-irlandese), Don Lush Sophi (sacerdote che lavora in Albania) e Dacco Tanascovic, ambasciatore serbo presso la Santa Sede, tutte personalità impegnate nel processo di pace a Belfast ed in Kosovo.

 

Alle ore 18.30, invece, avverrà, alla presenza dell’autore, la presentazione del libro di Andrea Barchiesi, giornalista, dal titolo: “Sempre meglio che sparare. Diario di un reporter”.