Mancano solo tre settimane a quella che viene considerato da molti come un momento di significativa innovazione nella politica italiana. Dopo l’esperimento della regione Puglia alle scorse regionali, il prossimo 16 ottobre sarà il giorno delle elezioni primarie del centrosinistra su scala nazionale in vista delle politiche 2006. Una giornata in cui tutti i cittadini potranno esprimere la propria preferenza per il candidato leader dell’Unione.

 

Naturalmente anche un significativo impegno per le forze politiche coinvolte, che nelle prossime settimane dovranno organizzare un servizio elettorale efficiente, allestire seggi raggiungibili in tutto il Paese e pubblicizzare in maniera massiccia una tornata elettorale senza precedenti nel continente europeo. A garantire una corretta organizzazione, è stato allestito in tutte le province un Comitato tecnico amministrativo. A presiederlo sarà per il fermano l’esponente Margherita Norberto Clementi, che, affiancato da rappresentanti di tutte le forze politiche del centrosinistra, ha presentato ufficialmente il programma delle primarie e i suoi collaboratori.

 

“Ci tengo a sottolineare che a questo tavolo siedono tutte le forze del centrosinistra, a confermare l’impegno unanime e condiviso tra tutte queste forze politiche - ha esordito Clementi – Il nostro compito è quello di far conoscere a tutti i cittadini la possibilità di votare alle primarie, e di garantire loro un servizio elettorale agevole. Credo che si tratti davvero di un segnale di forte democrazia.”

 

“Quello che dobbiamo offrire - ha aggiunto Daniele Fortuna – è un’organizzazione ottimale: dobbiamo garantire la più assoluta trasparenza nelle operazioni di voto e di scrutinio”.

 

Di fronte ad alcune obiezioni sollevate in merito alla validità delle primarie, gli organizzatori del fermano non hanno dubbi. “E’ vero che molta gente è stufa e disamorata verso la politica, ma offrire uno strumento che la renda protagonista delle scelte di una coalizione sarà un elemento positivo” afferma Massimo Serena dei Repubblicani europei. Quanto al rischio di “intrusioni” al voto da parte di persone estranee al centrosinistra, Luigi Marangoni dello Sdi vede “Un rischio accettabile in confronto all’importanza della proposta”. All’ufficio tecnico partecipano anche Milena Sebastiani dell’Udeur, con compiti di tesoriere, Renato Leoni dei Ds di Fermo, Germana Ciccola della Margherita, Manolo Valori dell’Italia dei valori.

 

Non resta che attendere a questo punto alcune settimane per verificare la riuscita effettiva delle primarie e l’interesse che queste riusciranno a suscitare nella popolazione provinciale e italiana.