Inizieranno domani mercoledì 8 settembre i lavori della III° Euchem Conference on “Nitrogen Ligands in Organometallic Chemistry and Homogeneous Catalysis”, che si terrà a Camerino presso il Centro Culturale Benedetto XIII fino al 12 settembre 2004.

 

L’organizzazione di questo importante congresso internazionale, infatti, quest’anno è stata affidata al Dipartimento di Scienze Chimiche dell’Università di Camerino, in collaborazione con l’Università dell’Insubria di Como e con il patrocinio della Società Chimica Italiana e della Società Organometallica Europea (FECS).

Il gruppo di Chimica Organometallica di Unicam, guidato dal Prof. Augusto Cingolani, insieme a quello di Como, formerà il comitato organizzativo; al Prof. Claudio Pettinari è stato inoltre assegnato il prestigioso incarico di Presidente del Comitato scientifico.

                                                                                                      

“Nel corso delle giornate – precisa il Prof. Pettinari, vincitore quest’anno tra l’altro della medaglia Nasini, premio riservato ai ricercatori che abbiano dato un significativo contributo alle conoscenze in Chimica Inorganica e assegnato dalla Società Chimica Italiana– partendo da argomenti di chimica di base, si cercherà di valutare e esaminare le prospettive e le aspettative della Chimica Organometallica studiando aspetti di applicazione per la preparazione di nuovi materiali nanostrutturati e innovativi, di nuovi composti inorganici da utilizzare come antitumorali; importanti saranno anche le relazioni relative alla chimica biomimetica, la possibilità, cioè, di mimare in soluzione le reazioni di molecole biologicamente attive quali ad esempio le proteine”.

 

Sono 8 gli “invited speaker”, ricercatori di rilevanza internazionale fra i quali figurano il professor Swiatoslaw Trofimenko della Newark University e il professor David Milstein della Weizmann Institute of Science (Rehovot, Israele) che relazioneranno sui principali sviluppi della chimica organometallica. Fra i partecipanti, inoltre, c’è il professor Giovanni Natile, attuale presidente della Società Chimica Italiana, che ha contribuito alla conoscenza delle interazioni in soluzione tra molecole quali il DNA e il cisplatino, farmaco antitumorale tra i più utilizzati e il prof. H. Wahrenkamp dell’Università di Friburgo, uno dei più noti ricercatori di Germania.

 

E non è tutto: una tra le più importanti riviste di Chimica Organometallica, il Journal of Organometallic Chemistry, ha confermato che dedicherà un volume speciale all’evento in cui saranno pubblicate alcune comunicazioni scelte tra quelle presentate nel corso della conferenza. La conferenza sarà suddivisa in relazioni orali, con più di 30 partecipanti, e ben 80 session poster. Gli organizzatori ringraziano l’Ersu e l’Università che mettono a disposizione le strutture.