ELDO NAPOLI: Sesay 19, Morandais 11, Larranaga 3, Morena, Malaventura 10, Spinelli 2, Cittadini 6, Pignalosa n.e., Rocca 6, Brown 18, Flamini 2, Trepagnier 6. All. Bucchi

PREMIATA MONTEGRANARO: Childress 13, Slay 18, Spippoli, Nikagbatse 9, Maresca 2, Vitali 8, Thomas 10, Demartini, Amoroso 13, Steffel, Canavesi 7. All. Pillastrini
ARBITRI: Tola, Duranti, Bertelli

Per un attimo, anzi per più di un attimo, i sutorini ci hanno creduto. Sapevano che era una partita difficile, sapevano che andavano a confrontarsi con una squadra di tutto rispetto, sapevano di non giocare nel loro parquet… eppure ci hanno provato e sono stati davvero vicini a vincerla la partita. Teatro di gioco non il PalaBarbuto di Napoli, che è in fase di restaurazione, ma il PalaDelMauro della vicina Avellino. I sutor rangers, gruppo di tifosi di Montegranaro che seguono la loro squadra in quasi tutte le trasferte, erano presenti pronti a cantare e a sostenerli.

Coach Pillastrini, memore delle buone cose fatte nel match contro Roma dal suo quintetto alternativo, decide di riproporlo subito, pertanto, lasciati Childress e Slay in panchina, i primi a scendere in campo sono stati Vitali, Steffel, Nikagbatse, Amoroso e Thomas.

Il primo quarto è stato di grande livello con la formazione campana capace di dare un gran ritmo alla partita, con azioni rapide e concise, e con una Premiata un po’ in affanno e in difficoltà nel tentare di calare un po’ il passo di gioco. Amoroso Vitali e Steffel sbagliano troppo e dopo cinque minuti di gioco Napoli è in vantaggio con un punteggio di 10 a 5. Esce Vitali ed entra Childress che sembra illuminare i propri compagni i quali danno vita ad un walzer di triple con Thomas, Canavesi e lo stesso Childress che portano la Premiata al meno quattro da Napoli con ancora due minuti di gioco. Napoli continua col suo ritmo battente ed il primo quarto si conclude col risultato di 23 a 14 a favore dei campani.

Nel secondo periodo si è registrata una vera e propria inversione di marcia. Pillastrini ordina la difesa dura e asfissiante, biglietto da visita della sua squadra, ed ecco che la Premiata recupera punti su punti fino ad un incredibile parziale di 12 a 0 firmato da Childress, Slay e Nikagbatse. Cittadini e Morandais dell’Eldo rispondono all’attacco dei sutorini ma il quarto si conclude con un più 8 per la Premiata ( 37 a 45).

Nel terzo quarto continua il momento di grazia della Premiata con una tripla di Vitali e una grande azione di Amoroso che portano i sutorini al + 12.
A questo punto ecco che Napoli si desta, Sesay con la collaborazione di Malaventura dà vita al recupero ma la Premiata non sembra spaventarsi. Brown segna da sotto canestro e, sull’azione successiva, ecco ancora Sesay su Slay con una stoppata e una schiacciata su rimbalzo in attacco. Napoli sembra tornare in partita ma il tedesco Nikagbatse dà vita ad una tripla delle sue che restituiscono 11 punti di vantaggio alla Sutor.

Prima della sirena che sigla la fine del penultimo periodo, c’è tempo per altri due punti di Morandais che portano il punteggio sul 63-59 per la formazione marchigiana. Partita decisamente riaperta e tutta da giocare.

L’ultimo quarto inizia subito con una stoppata di Flamini sul lungo Canavesi e col tabellone del palasport che vede di nuovo il vantaggio per la formazione casalinga grazie ad una tripla di Sesay e ad uno sfondamento di Slay su Rocca che comportano i due tiri dalla lunetta, possesso palla per Napoli e un tecnico a coach Pillastrini per essersi lamentato della decisione arbitrale.

Subito dopo Vitali commette un fallo antisportivo su Malaventura lanciato in contropiede ed ecco di nuovo l’Eldo Napoli posizionata in lunetta. Vitali sembra voler recuperare il “danno” fatto con un tiro da tre che sancisce un 67 a 66. A 2 minuti dalla fine Montegranaro si rifà sotto con Slay ma Brown grazie ad un tiro da 3 riesce a contenere la formazione marchigiana. L’ultimo minuto di gioco è davvero movimentato: Montegranaro ha la palla dell’overtime con Childress ma il tiro del play americano muore sul ferro senza toccare la retina.

La formazione casalinga vince per 83 a 80 contro una Premiata davvero in grande forma e combattiva. Prossimo appuntamento giovedì 19 da Udine contro la formazione della Snaidero capitanata da coach Pancotto.