Il giudice Lupacchini, il cui lavoro negli anni ’90 contribuì in maniera decisiva a portare alla sbarra il sodalizio noto come “La banda della Magliana”, parla  per la prima volta dell’intreccio criminale

che coinvolgeva  boss, killer, strozzini, faccendieri, imprenditori, banchieri, politici, prelati…

 

Otello Lupacchini, nativo di Lapedona, è in magistratura dal ’79. E’ stato pretore a Riesi (Cl), giudice di Corte d’Assise a Bologna, giudice istruttore penale  e giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Roma. E’ componente della Commissione per l’applicazione delle speciali misure di protezione ai testimoni e ai collaboratori di giustizia. Impegnato da sempre sui fronti caldi della criminalità organizzata, si è occupato di casi eclatanti come dell’ omicidio del Pm Mario Amato, del banchiere Roberto Calvi, del generale americano Lemmon Hunt, del professor Massimo D’Antona e della strage di Bologna.  

 

All’appuntamento con l’autore interverranno, oltre al sindaco Saturnino Di Ruscio e all’assessore alla cultura Fabrizio Emiliani,  il senatore Luciano Magnalbò, il Presidente del Tribunale di Fermo, Roberto De Robertis, il giornalista Adolfo Leoni.