Elisir d'amore, bevanda o medicina?
| JESI - Al Teatro Pergolesi un brindisi con l'Assivip ed i grandi vini delle Marche per il nuovo allestimento dell'opera di Donizetti firmata da Michele Mirabella
Un brindisi con i grandi vini delle Marche, al Teatro Pergolesi, per le tre rappresentazioni dell'Elisir d'amore. E' quanto ha organizzato la XXXVII Stagione Lirica in collaborazione con lo sponsor Assivip - Enoteca Regionale delle Marche sezione di Jesi: il 29, 30 e 31 ottobre, nell'intervallo tra il primo ed il secondo atto dell'opera di Gaetano Donizetti, tutti gli spettatori potranno brindare con l'Elisir ... miracoloso distillato dalle migliori vigne della nostra regione. Un sommelier professionista guiderà gli spettatori nelle degustazioni di vini, che avranno luogo nel Foyer e nel Ridotto del Teatro.
L'abbinamento vino - lirica non sorprende, è infatti il fulcro del melodramma giocoso di Donizetti, e del nuovo allestimento che il 'Pergolesi' ha affidato alla regia lirica del Prof. Michele Mirabella. Un grande sipario con una bottiglia di bordeaux troneggia sul palcoscenico del teatro jesino, bottiglie illuminano la ribalta, ed una ampolla di vino rosso sarà venduto al prezzo di uno scudo da Dulcamara ad un Nemorino credulone per conquistare con tale elisir la bella Adina.
Quando il dottor Dulcamara fa il suo ingresso nell'ingenuo paesotto basco, non stupisce che i villici facciano a gara per comprare il magico elisir. Chi, del resto, non vorrebbe possedere un tal liquore se è vero che può correggere ogni difetto, schiacciare gobbe, cancellare rughe, far camminare i paralitici, uccidere le cimici, essere sonnifero eccellente ma anche "svegliarino per l'amore"?. Non importa se a venderlo è un ciarlatano, poiché il buon vino spacciato per elisir sembrerà comunque sortire l'effetto tanto desiderato dal buon Nemorino.
Ai giorni nostri Dulcamara - che dell'opera buffa è divenuto il ciarlatano per eccellenza - avrebbe comunque il suo riscatto. Illustri ricerche (il prof. Mirabella, noto esperto di questioni mediche conferma) hanno sottolineato l'importanza di un componente del vino: il "resveratrolo", una sostanza in grado di favorire la pulizia dei vasi sanguigni nonché il colesterolo positivo.
L'Elisir d'amore, nuovo allestimento coprodotto con il Teatro dell'Aquila di Fermo, vede sul podio orchestrale il M° Mats Liljefors, l'ideazione scenica e il disegno dei costumi sono di Paolo Rovati, l'Orchestra è la Filarmonica Marchigiana, il Coro Lirico è il 'Bellini' diretto dal M° Carlo Morganti. Gli interpreti sono Cinzia Rizzone (29, 31 ottobre) e Paola Cigna (30 ottobre) nel ruolo di Adina, Francesco Piccoli e Danilo Formaggia si alterneranno nel ruolo di Nemorino, Stefano Rinaldi Milani interpreterà Dulcamara, Letizia del Magro sarà Giannetta e Massimiliano Valleggi sarà Belcore.
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27/10/2004
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