Spavento per i genitori e puntura ad un dito per il bambino, per pura fortuna nulla di più.
D'altro canto il chiodo pare avesse dimensioni ridotte, ma proprio per questo, se ingerito, poteva causare danni ben più gravi di una semplice puntura ad un dito.

La Scuola scenario del fatto è la Bice Piacentini di Via Asiago a San Benedetto del Tronto, scuola che sebbene dotata di mensa non possiede cucina ed i cibi arrivano da una scuola elementare, quella del Paese Alto.

I carabinieri, a seguito della denuncia sporta, stanno indagando per trovare un colpevole. Colpa che sicuramente non è addebitabile ne alla scuola Piacentini, che riceve i pasti già pronti, ne alla cucina della scuola del Paese Alto, dato che il chiodo era all'interno del pane.

Probabilmente le indagini quindi verranno indirizzate anche nei confronti dei fornitori. La Dea Market di Piediripa (MC) è la società che si è aggiudicata l'appalto per la fornitura dei prodotti alimentari a tutte le scuole di San Benedetto. Da verificare su chi si appoggia per la fornitura del pane.

Giovedì stesso, giorno in cui si è verificato il fatto, la dirigente Marini ha incontrato i genitori dello studente e comunicato il tutto al Direttore dei servizi scolastici del comune di San Benedetto auspicando maggiori controlli.

La speranza è che le indagini dei carabinieri portino presto a capire dove si è verificato il problema in modo da porvi un immediato rimedio ed evitare il dilagare di una psicosi collettiva.