"Progetto Optimum", questo è il nome che il Gal  Piceno ha dato aun una ricerca di altissimo livelo sviluppata all'interno dei 43 comuni che fanno parte appunto del Gall, per promuovere quella azionede artigiane, gastronomiche e semplicemente reciettive che offrono i propdotti e i servizi di migliore qualità con particolare riferimento ai sapori e alle tradizioni del nostro territorio. Una forma di esaltazione assolota di quella qualità che rendono unico questo territorio e lo trasformano in uno deu territoio dove la qualità della vita è assoluta. Solo 60 attività hanno risposto positivamente ai criteri stabiliti dalla ricerca che ha contattato la bellezza di 500 attività.

“Sono entusista – ha dichiarato il sindaco di Monte Vidon Combatte Luciano Evandri – d’ospitare questa presentazione di promozione del territorio, la valorizzazione della nostra storia, arte e gastronomia”.

Le qualità del progetto Optimum sono poi state illustrate a turno dagli operatori che hanno lavorato alla realizzazione del cofanetto. “Sono cinque le categorie – ha spiegato il presidente del Gall Vincenzo Curi – racchiuse all'interno del cofanetto, un lavoro di circa un anno ottenuto grazie anche alla collaborazione di partner come: Vinea, Confartigianato, Slow Food, B&B e altri. Abbiamo cosi realizzato un cofanetto di schede, che ogni anno sarà arricchito o impoverito secondo i casi, solo per evidenziare quelle attività che costituiscono eccellenze del territorio”.

“Utilizzando queste risorse si può pensare ad una destagionalizzazione del turimo – ha sottolineato Valerio Chiarini coordinatore del progetto – periodi più corti e frequenti, questo produrrà anche un turismo d’esperti, che arrivirà nel territorio attratto appunto da queste eccellenze. Occorre però fare due mosse importanti, in primo luogo fra i 140 operatori turistici che si occupano di gastronomia, solo 4 promuovono anche le Marche. Secondariamente promuovere corsi di formazione specializzata, si deve insegnare ai ristoratori a non mescolare prodotti locali con quelli provenienti da fuori privincia, far si che i ristoratori illustrino agli ospiti le qualità dei prodotti locali".