Al Premio Val Vibrata 2005 protagonista la Lycra
| TORTORETO Particolarmente apprezzato il quadro moda della stilista albense Ornella Guercini, specializzata nella lavorazione di questo tessuto.

Nel corso del 13° Premio Val Vibrata, organizzato dall’agenzia Vertigò di Alba Adriatica, guidata dai dinamici Letizia Soccio, che ha curato in modo egregio le coreografie e Lino Pontuti che ha diretto il tutto insieme al segretario generale Serafino Di Monte e che ha visto il Cav. Nicola Di Nicola e Raffaella Modugno ricevere il “Premio Val Vibrata – imprenditore e imprenditrice dell’anno 2005”, particolarmente apprezzato è stato il quadro moda presentato dalla stilista Ornella Guercini di Alba Adriatica.
La signora Ornella è specializzata nella lavorazione della Lycra, tessuto leggero ed elastico che evidenzia e fascia alla perfezione il corpo di chi indossa gli abiti realizzati con esso, adattissimo quindi alle sue proposte moda improntate sempre verso uno stile dove la femminilità fa da padrona, unità però alla sobrietà e alla massima eleganza.
A rendere la sfilata ancora più accattivante, hanno contribuito, indossando i suoi 12 bellissimi abiti, altrettante bellissime ragazze, molte delle quali reduci dalle finali del concorso nazionale di “Miss Italia”, che hanno aggiunto alla già di per sé splendida collezione, un tocco di sensualità in più.
Calorosamente applaudita è stata la realizzazione, sempre in Lycra, di un abito da sposa che, nella sua semplicità creativa, fondeva tutti gli elementi propri di questo tessuto, dimostrandone la sua versatilità e le sue innumerevoli applicazioni, che vanno dall’abito semplice e sbarazzino da discoteca, all’abito elegante e raffinato da sera e, perché no, all’abito nuziale…
La signora Ornella è specializzata nella lavorazione della Lycra, tessuto leggero ed elastico che evidenzia e fascia alla perfezione il corpo di chi indossa gli abiti realizzati con esso, adattissimo quindi alle sue proposte moda improntate sempre verso uno stile dove la femminilità fa da padrona, unità però alla sobrietà e alla massima eleganza.
A rendere la sfilata ancora più accattivante, hanno contribuito, indossando i suoi 12 bellissimi abiti, altrettante bellissime ragazze, molte delle quali reduci dalle finali del concorso nazionale di “Miss Italia”, che hanno aggiunto alla già di per sé splendida collezione, un tocco di sensualità in più.
Calorosamente applaudita è stata la realizzazione, sempre in Lycra, di un abito da sposa che, nella sua semplicità creativa, fondeva tutti gli elementi propri di questo tessuto, dimostrandone la sua versatilità e le sue innumerevoli applicazioni, che vanno dall’abito semplice e sbarazzino da discoteca, all’abito elegante e raffinato da sera e, perché no, all’abito nuziale…
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17/11/2005
ilq
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