Forza Italia sul piede di guerra dopo la decisione del sindaco di San Benedetto Martinelli di nominare Giovanni Merlini, indicato da Azione Indipendente, alla presidenza della Picenambiente.

 

Durante la riunione del direttivo che si è svolta oggi pomeriggio (venerdì) la proposta del coordinatore comunale Paolo Forlì ha iniziato a riscuotere consensi: “lunedì 22 novembre alle 19 – dice Forlì – si riunirà il “direttivo allargato” del partito, con in più la partecipazione dei nostri tre assessori. Punto ad avere il 100% dei consensi alla mia proposta: usciremo dalla maggioranza, con la formula dell’appoggio esterno, che comporta el dimissioni dei nostri assessori. Poi in consiglio comunale valuteremo di volta in volta se votare contro o a favore gli atti che vengono proposti. La decisione di oggi del sindaco è un ulteriore atto di sfida verso i partiti”.

 

Intanto prende corpo il dubbio sulla possibile incompatibilità del neopresidente della Picenambiente Merlini, per via della carica che attualmente ricopre, di revisore dei conti dell’ATO (Ambito Territoriale Ottimale, per la gestione dell’intero ciclo delle acque). Recentemente l’opposizione aveva sollevato una analoga obiezione nei confronti del neoassessore allo sport Pierluigi Tassotti, ma la questione non pare aver portato ad alcun esito.