Il candidato che sfiderà Gaspari alle primarie - per ora l'unico - è Paolo Canducci, già Assessore all'ambiente nell'attuale governo. I Verdi infatti pensano che partecipare alle elezioni ha senso solo dopo le primarie di coalizione dato che Gaspari generosamente - e diversamente da quanto fanno in molti al secondo mandato - le ha proposte.

Parole dello stesso Canducci che dice finita l'epoca in cui ognuno prende a piene mani dalla città senza dare niente e dove l'ingovernabilità è endemica e il governo spesso ostaggio di repentini rovesci. Così secondo Canducci è stato per Martinelli, Perazzoli e così anche per Gaspari. Come cambiare le cose? Con un approccio politico concentrato sull'ottimizzazione dei rapporti tra i partiti e con l'elettorato: una lista unica tra i partiti di coalizione - PD, IdV, Socialisti e Verdi - fatta di 24 nomi che formeranno la futura squadra, senza sorprese al di là di quelle del voto. Apertura totale ai contributi di chi vuole sostenere il programma e lavorare intorno alle linee guida dello sviluppo economico, la crisi occupazionale e la questione ambientale, e mano tesa a SEL, UDC e liste civiche.

La crisi c'è e non si può negare, aumentano le esigenze e diminuiscono le risorse degli Enti Comunali sotto la scure di tagli indiscriminati. Lo sviluppo che ne deve conseguire con il riscatto economico auspicato deve essere orientato alle potenzialità della green economy e deve essere sostenibile. Le risorse verdi come l'area Brancadoro e la Sentina sono da assicurare alla città. Sentina come Riserva da mettere a frutto solo con il restauro dei vecchi casolari da adibire a country house, bed & breakfast e simili per la valorizzazione turistica nel rispetto delle esigenze naturalistiche. Il porto come direttiva di sviluppo economico e sociale. E il turismo incarnato dall'area del lungomare e limitrofe come punto di forza della Riviera.

Questi i macro temi del programma e, per affrontare le questioni di rilevanza collettiva, un tavolo di trattativa esteso a tutti i soggetti portatori di interesse: un grande Patto Sociale ispirato alle Fondazioni di Comunità - associazioni no profit in cui entrano i pubblici di riferimento per gestire le linee di sviluppo strategiche, diffuse in Europa.

Ma Canducci precisa che le buone intenzioni sono subordinate a un gesto di responsabilità delle segreterie, che devono indicare nelle prossime settimane i candidati palpabili per le primarie e rendere nota la data delle primarie stesse a breve, in modo che si voti non oltre la seconda settimana di gennaio. Andare oltre non permetterebbe di costruire un dialogo vero con la città, secondo Canducci. E anche se tutti fanno un gran parlare di ecologia solo i Verdi hanno il merito di aver coniugato ecologia e economia, dice Gianluca Carrabs a nome dei Verdi in Regione. Green life è il binomio del futuro, e per San Benedetto significa nuova linfa per la sua identità più autentica.