Dopo il riacuirsi delle polemiche a seguito dell’incidente di ieri mattina, che ha coinvolto un tir ed un’auto nei pressi della rotatoria XXV aprile, provocando forti disagi al traffico e bloccando la circolazione dal quartiere San Giuliano alla zona Girola per quasi un’ora, la replica del sindaco di Fermo, Saturnino Di Ruscio, non si è fatta attendere. 

Il primo cittadino, pur riconoscendo le problematiche legate alla realizzazione della Circonvallazione di Fermo che, una volta ultimata, congiungerà l’ex S.S. 204 Lungotenna con la S.S. 239 Fermana Faleriense, le giudica un percorso obbligato al fine di risolvere una parte dei problemi della mobilità cittadina. La “bretella”, la cui progettazione preliminare è stata avviata dal Presidente della Provincia di Ascoli Piceno, Massimo Rossi, attraverso un finanziamento di circa 500.000 euro da parte della Regione Marche, eviterà, infatti, che il traffico pesante, che dall’entroterra si dirige verso il litorale, si trovi costretto ad attraversare il centro storico della città. 

Scusandosi per gli attuali disagi arrecati, Di Ruscio afferma l’importanza, per la nuova Provincia di Fermo, di affrontare in modo determinato il problema del potenziamento delle infrastrutture stradali e non. Ed il riferimento va, in modo particolare, alla Mare-Monti (collegamento tra Porto Sant’Elpidio ed Amandola), al completamento della Variante del Ferro fino alla Mezzina in località Girola, ma soprattutto alla bretella che collega la Girola con la Valdete.