Giovanni Martinelli chiude la campagna elettorale
Sant'Elpidio a Mare | Dopo "Il nostro canto libero" è la volta delle piazze
di Stefania Ceteroni
Giovanni Martinelli
Una serata all'insegna della musica per lanciare in ogni angolo un messaggio ben preciso: "Compiere un atto di coraggio per cambiare i vertici dell'amministrazione locale".
E' quanto chiesto dal candidato sindaco Giovanni Martinelli nel corso di una campagna elettorale che - oltre alla presenza di big della politica e rappresentanti del governo nazionale - ha visto fare tappa in città anche Mogol e i suoi ragazzi.
Questa sera si chiuderà nelle piazze cittadine per rimettersi poi al giudizio degli elettori.
"La coalizione - precisa Martinelli nell'introduzione del suo programma elettorale - nasce dalla presa datto della necessità di un cambiamento nella direzione della vita amministrativa della città e dalla conseguente condivisione di un ampio progetto di rinnovamento e rilancio delle attività e dello sviluppo cittadino".
Una coalizione composta da due liste civiche - Progetto Sant'Elpidio e Unione Civica - da An, Fi, Udc e Nuovo Psi.
"Proprio intorno ad un articolato progetto si è aggregata una coalizione che è espressione di movimenti della società civile e di forze politiche che hanno nel progetto il comune denominatore - prosegue Martinelli nell'introdurre il suo programma - Obiettivo è ridare alla città ottimismo verso il suo futuro, creare le condizioni per la sua ripresa economica e commerciale, sostenere le attività che intendono espandersi e svilupparsi, favorire laggregazione e lacquisizione della coscienza civile della cittadinanza, ridare credibilità alla città nel contesto delle realtà e delle attività del territorio.
Il progetto che si enuncia sarà realizzato in perfetta sintonia di coalizione attraverso personalità che esprimono professionalità, coscienza, disponibilità, e, soprattutto, in costante monitorazione con lutente-cittadino.
Trasparenza, correttezza, managerialità saranno i cardini dellattività amministrativa, che dovrà necessariamente passare attraverso la motivazione della struttura comunale, per troppo tempo avulsa rispetto alla vita amministrativa.
Lega la coalizione lo spirito di servizio: dare alla comunità, della quale si è espressione e parte, la propria disponibilità senza chiederne prezzo o riconoscimento. Servire in quanto cittadini, agire in quanto portatori di un messaggio positivo di cambiamento e di rinnovamento.
Tale spirito di servizio è il vero motore della coalizione".
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11/06/2004
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