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Clarissa Claretti non è riuscita a centrare la finale del lancio del Martello alle Olimpiadi

Fermo | La giovane 24 enne non è stata in grado di arrivare alla misura qualificazione posta a 68,50 metri.

di Roberto Cicchinè

L’atleta Fermana Clarissa Claretti ha fallito l’accesso alla finale del lancio del Martello che si è svolta ieri mattina allo stadio Olimpico di Atene. La giovane 24 enne non è stata in grado di arrivare alla misura qualificazione posta a 68,50 metri, nella serie dei tre lanci il migliore è stato quello a 65,06 che alla fine gli è valso la 28° misura, lontana però da quella per la qualificazione nel gruppo delle 12 per la finale.
 
Clarissa Claretti che proprio all’inizio del mese di luglio in un meeting quello di Ancona era stata capace di lanciare il martello a 69,40 metri, ad Atene ha risentito dell’emozione ma, anche del fatto che un infortunio al ginocchio occorsogli un mese fa ne ha ritardato di certo la preparazione a questi Giochi Olimpici.
 
La Claretti al termine dei suoi tre lanci rivolgendosi verso la tribuna dove c’era il suo allenatore, nonostante la delusione ha trovato un sorriso non amaro ma di felicità per essere stata presente a queste Olimpiadi. Si sapeva alla vigilia che il compito di entrare nelle prime 12 sarebbe stato difficile, ma il continuo miglioramento arrivato prima dell’infortunio, le dava giustamente delle possibilità.
 
La ragazza ha mancato la misura ma ha dalla suo il tempo, la sua giovane età potrà portarla in maniera indiscutibile a migliorarsi e perché no a pensare in positivo per i prossimi giochi che ci saranno in Cina. Intanto l’esperienza Greca non deve essere assolutamente classificata come negativa, tutt’altro visto che Clarissa ha avuto oltretutto modo di misurarsi con altre realtà al di fuori dell’Italia e soprattutto di vivere le vicissitudini quotidiane al villaggio Olimpico.
 
Adesso per lei ci sarà ancora tanto da lavorare con la sua società, l’Aereonautica Militare e di pensare anche a quello che oggi è il suo hobby, arbitrare partite di calcio. Visto che lo scorso anno è stata brava è stata promossa dall’Aia ad arbitrare gare di seconda Categoria, complimenti Clarissa e . . . in bocca al lupo. 

23/08/2004





        
  



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