Credo sia doveroso, anche e soprattutto nei confronti dei cittadini di Fermo, fare alcune precisazioni riguardo alle affermazioni comparse sulla stampa locale nelle quali la maggioranza che attualmente governa la città attribuisce alla Amministrazione provinciale colpevole, ritardi nell’esaminare il Prg della città. Come noto, gli atti relativi allo strumento urbanistico sono stati trasmessi dal Comune di Fermo al settore urbanistica della Provincia in parte nell’ottobre 2003 e, per la parte restante, nel dicembre successivo cori conseguente avvio del procedimento, comunicato alla amministrazione comunale, il 13/1/2004.

L’esame delle circa mille osservazioni presentate, un numero peraltro enorme, è stato pressoché completato e sì sta predisponendo una richiesta dì documentazione integrativa. Come facilmente intuibile l‘esame delle osservazioni predette ha comportato molteplici e rilevanti modifiche alle originarie previsioni del piano.

Per comprendere la complessità del procedimento è inoltre utile ricordare, ad esempio, che l’esame delle suddette osservazioni da parte del Comune di Fermo si è protratto per ben tre anni! Alla luce di queste considerazioni credo pertanto che la giusta aspirazione della città di Fermo, anche in relazione alla istituzione della nuova provincia, a dotarsi di infrastrutture e servizi non possa però semplicisticamente essere fatta ricadere su questa Amministrazione provinciale. Il Sindaco Di Ruscio sa che la disponibilità a risolvere le problematiche relative al Comune che amministra, come di tutti gli altri comuni del territorio, è stata ed è sempre massima nel rispetto, ovviamente, della normativa vigente.

*Asessore provinciale urbanistica