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Un bellissimo presepio vivente che ha maturato circa 13 mila presenze.

Falerone | Un presepio di enorme valore spirituale, tanto che fra i figuranti c'erano anche persone di religione differente. Scene suggestive e ricche di particolari, anche se bisognerebbe ridurre l'attesa per l'ingresso al percorso.

di Alessio Carassai

La 6° edizione del presepio vivete di Piane di Falerone, anche quest'anno si è caraterizzato per la sua bellezza, la sua cura nei particolari e la sua spiritualità. Un successo calcolabile in circa 13 mila presenze sono questi i numeri di questa edizione del presepio

La spettacolarità del percorso è senza dubbio unica, merito anche dell'area archeologica di Piane di Falerone, dove cioè si consuma questo percoso di 2 chilometri, immerso nel verde illuminato da fiaccole, fuochi. Tanti figuranti: pastori, falegnami, fabbri, sacerdoti circa 500 compklessivamente gli attori di questo Presepio. Rimane l'unico problema, quello di sempre la lunga coda, quella d’ingresso al percorso che in alcuni casi ha richiesto anche 40 minuti d'attesa.

Una volta imboccata la passerella in legno che introduceva i visitatori al teatro romano, inizia uno spettacolo unico e suggestivo: la guarnigione romana, i pastori, i falegnami e molto altro ancora. La novità di quest’anno, le scintille, donne vestite di bianco che in diversi punti del percorso recitavano brani tratti dai testi sacri o frutto di pensieri propri, dettati da profonda devozione.

 Un preseme dai grandi numenri, anche delle auto, tanto per suggellare il grande successo di questa 6° edizione del Presepio vivente, infatti, alle ore 18,20 la strada provinciale Faleriense, nonostante il buon lavoro della polizia Municipale e degli uomini della Protezione civile, ha dovuto subire un rallentamento nella viablità. 

26/12/2004





        
  



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