“Villa Murri è uno spazio che sarà messo a disposizione dell’intero territorio costituito dai comuni dell’Ambito Sociale XIX”. L’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Porto San Giorgio, Elisabetta Baldassarri, interviene sulla discussione che, nei giorni scorsi, aveva portato alla ribalta l’immobile di contrada Santa Vittoria, attualmente inutilizzato: “La questione è di stretta competenza del mio assessorato che, congiuntamente con il Comitato di Indirizzo e Garanzia per la gestione dei beni ex Irca si sta incontrando dal mese di luglio e sta valutando come valorizzare e sfruttare al meglio la struttura nel rispetto delle finalità delle disciolte Opere Pie, finalità non sempre rispettata.

L’iter non è ancora terminato, proprio domani (25 gennaio) si terrà un nuovo incontro con il Comitato e due esperti della Asl; proprio per questo motivo ritenevo non opportuno far uscire sulla stampa notizie frammentate e non ufficiali in merito al progetto. Sarebbe stato sicuramente più opportuno che le informazioni fossero state chieste direttamente a chi segue il progetto e fossero rese ufficiali nel momento in cui fosse definita la destinazione del servizio. Per chiarezza di chi legge si sintetizzano brevemente le ipotesi su cui stiamo lavorando.

La prima riguarda la messa a punto di un servizio innovativo rivolto agli anziani, un centro polifunzionale fruibile anche dal quartiere: a tal proposito sono in contatto e visiteremo nei primi giorni di febbraio esperienze pilota che si stanno svolgendo in Emilia Romagna. Si tratta di una struttura avanzata per la terza età, unità di alloggio ben attrezzate, per offrire spazi e servizi di qualità a persone avanti con gli anni.

L’altra possibilità è attrezzare la struttura per i giovani con disagio psichico, in una fase post riabilitativa, per favorirne il reinserimento in società. Progetti importanti che stiamo valutando attentamente e di cui daremo notizia appena definiti dettagli e possibilità. In questa fase mi pare prematuro parlare di risultati, idee, prospettive ancora non ben definite. Per quanto riguarda l’accesso ai finanziamenti regionali che coprirebbero la ristrutturazione e l’acquisto di beni per arredare immobili da utilizzare a scopo sociale, il bando scade a metà aprile, e non a fine marzo come erroneamente indicato sulla stampa.

Presenteremo sicuramente il progetto per Villa Murri che ci pare risponda in pieno ai requisiti richiesti dal bando regionale. Per quanto riguarda poi il rustico posto accanto alla villa stessa, l’Amministrazione comunale ha da tempo valutato la possibilità di un acquisto, prendendo contatto con la proprietà. Presto saremo in grado di definire anche questa questione. Ci auguriamo che in futuro i progetti che riguardano direttamente l’Assessorato ai Servizi Sociali vengano discussi direttamente con me, per dare ai cittadini notizie certe e corrette nei tempi giusti”.