Natale al borgo: record di affluenza e bilancio coperto dai privati

San Benedetto del Tronto | Ripetere la manifestazione in estate? Lassessore Lorenzetti: lamministrazione stanzierà i fondi

di Giovanni Desideri

Cresce di anno in anno il pubblico che assiste il 26 e 27 dicembre al Natale al borgo, rassegna di scene dialettali allaperto e degustazione di prodotti tipici, lungo un percorso disegnato allinterno del vecchio incasato al Paese Alto di San Benedetto.

Il bilancio della IXª edizione è stato tracciato lunedì 3 gennaio presso il ristorante Il cavallino di Acquaviva, dal presidente del comitato di quartiere Patrizia Logiacco, dal tesoriere Mariano Straccia, dal presidente del comitato festeggiamenti Giuseppe Giobbi, dal presidente del Comitato Q (sorto contro la vendita delle scuole Borgo Trevisani e Castello) Stefano Gaetani, dagli altri membri del comitato e quasi 200 residenti, che hanno collaborato alla realizzazione della manifestazione e si sono ritrovati a cena al termine delle loro fatiche, non retribuite se non dalla soddisfazione del risultato.

Da anni aleggia lidea di ripetere la manifestazione durante lestate. Clamoroso impegno da parte dellassessore alle attività produttive Marco Lorenzetti, presente alla cena: lamministrazione comunale stanzierà i 5-6000 euro necessari.

Tornando alla realtà: non solo questanno abbiamo terminato le due giornate di rappresentazioni più tardi dello scorso anno dice la Logiacco ma abbiamo avuto moltissimi giovani, ragazze e ragazzi, segno del fatto che riusciamo a centrare il nostro scopo, che è quello di tramandare le tradizioni. Sapendo che ogni scena è stata replicata una cinquantina di volte al giorno, possiamo ritenere di aver avuto questanno circa 10 mila spettatori.

Fino a pochi giorni prima della manifestazione non avevamo certezze sugli stanziamenti comunali prosegue la Logiacco e anche adesso sappiamo soltanto dalla stampa che il Comune avrebbe stanziato 3 mila euro. Le fa eco il tesoriere Straccia: abbiamo cercato di ridurre al minimo le spese, riducendole dai 7820 euro dello scorso anno a 6000 circa, interamente coperti dagli sponsor privati. Anche il regista Alfredo Amabili ha ridotto il proprio cachet. Le offerte del pubblico sono passate dai 1731 euro dello scorso anno a 2920 di questanno. Soldi che anche stavolta daremo in beneficenza, ma non abbiamo deciso a chi.

Conclusione affidata alla Logiacco: al Comune chiediamo di devolvere i 3 mila euro per la ricostruzione del dopo maremoto nel sud est asiatico. Lo stesso alla Provincia, che ci aveva riservato 500 euro. La nostra manifestazione costa poco solo grazie al volontariato di tutti quelli che ci lavorano per mesi. Lamore verso quello che facciamo ci fa andare avanti.

La cena dopo la conferenza stampa, e nel dopo cena karaoke e allegria, compreso un paio di orecchini che i suoi residenti hanno regalato alla Logiacco. Tra gli invitati anche i politici comunali. Presenti il capogruppo dei DS Giovanni Gaspari e di AN Benito Rossi. Tutti invitati tranne uno: lassessore alla cultura Bruno Gabrielli. La diatriba tra comitato di quartiere e Gabrielli risale almeno al marzo 2004, quando si svolsero le elezioni per il rinnovo dello stesso comitato.

04/01/2005