Un clima vibrante, momenti di tensione e toni accesi sono stati protagonisti dell’incontro di ieri sera organizzato da Coldiretti Ascoli presso la sala convegni dello zuccherificio Sadam a Campiglione di Fermo.

 

La riunione era volta a promuovere l’incontro tra istituzioni e lavoratori sui problemi dell’irrigazione e gli altalenanti costi dell’acqua.

 

Alla presenza di numerosi agricoltori della zona, hanno partecipato il commissario e il direttore del Consorzio di bonifica Tenna-Aso-Tronto Olivo Soverchia e Renato Del Papa, per la Provincia di Ascoli Piceno l’assessore Massimo Marcaccio e per la Regione Marche il neo assessore alle politiche agricole Paolo Petrini.

 

Un battesimo di fuoco per l’ex sindaco di Porto Sant’Elpidio, al primo incontro ufficiale con gli associati Coldiretti della “sua” terra fermana.

 

L’atmosfera si è riscaldata fin dalle prime battute, quando a prendere la parola è stato il commissario Soverchia per elencare le problematiche delle tre valli del consorzio, con particolare attenzione a quella del Tenna, e sottolineando gli ingenti debiti accumulati negli ultimi anni.

 

Numerose voci di protesta si sono levate dalla platea, a rimarcare problemi particolarmente sentiti dagli agricoltori, dalla carenza di controlli sui bacini idrici al tema centrale della serata: il prezzo altalenante ed elevato dell’acqua per le irrigazioni.

 

Sono riemerse antiche problematiche, oltre ad accuse sulla cattiva gestione del territorio.

 

Dopo varie raccomandazioni da parte dei relatori presenti a guardare verso il futuro chiudendo i capitoli appartenenti agli anni scorsi, è intervenuto l’Ing Renato Del Papa, che ha spiegato gli intenti del Consorzio Tenna-Aso-Tronto, indirizzati non solo all’irrigazione ma anche alla bonifica e a varie attività di salvaguardia del territorio, ed in merito al debito accumulato dalla Valtenna, ha sottolineato l’impossibilità di una risoluzione nel breve periodo, ma la necessità di un progetto capace di portare nell’arco di qualche anno ad un risanamento della situazione e tale da non gravare eccessivamente sul bilancio degli agricoltori.

 

Un richiamo all’attenzione della Regione, con aiuti economici ed una nuova legge sull’agricoltura, è stata la richiesta emersa durante l’incontro da più voci. Sull’assessore Petrini, più volte ringraziato per la sua presenza alla riunione, e che ha garantito la massima attenzione della Regione ai problemi ed alle difficoltà degli agricoltori, tutti alla Coldiretti nutrono profonde aspettative.