Da giorni la Nazionale di calcio under 21 è in città per una serie di allenamenti, prima dell’incontro che si disputerà domani sera, martedì 15, allo stadio Recchioni di Fermo.

Forte la soddisfazione dell’assessore allo sport, Nicola Loira, che commenta: “La presenza della Nazionale Under 21 ci riempie di orgoglio, ancora una volta Porto San Giorgio è stata scelta come sede per un ritiro di grande importanza, a testimoniare la forte rilevanza della nostra tradizione sportiva ma anche la qualità delle strutture sportive e ricettive sangiorgesi.

Dopo aver ospitato per anni i più importanti club del Campionato italiano, oggi anche la Federazione Italiana Gioco Calcio ha scelto la nostra città per preparare un appuntamento importante, i play off in vista dei Campionati europei.

Ci auguriamo che i ragazzi di Gentile abbiano trascorso un periodo piacevole tra noi e formuliamo i più sentiti in bocca al lupo per i prossimi impegni in maglia azzurra. Spero anche che la Federazione ci tenga sempre in considerazione anche nei prossimi anni, così come avviene con la Federazione italiana pallacanestro con cui la città e questa Amministrazione hanno instaurato un proficuo rapporto di collaborazione. Dopo aver ospitato per due anni consecutivi la nazionale maggiore, nei prossimi giorni arriveranno gli azzurri under 20.

Sedici ragazzi, tutti nati nel 1986, si alleneranno per due giorni al PalaSavelli sotto l’occhio attento del CT Recalcati, che deve rinnovare profondamente il roster della Nazionale maggiore guardando proprio alle leve più giovani. Ci sarà anche il “nostro” Cesare Pancotto, sangiorgese d’origine, oggi alla guida della Snaidero Udine. La presenza della Nazionale Under 20 costituisce la premessa del progetto, “Casa Italia”, grazie al quale si potrebbero avere stabilmente a Porto San Giorgio tutti i raduni delle rappresentative nazionali giovanili, oltre alla presenza estiva ormai tradizionale della Nazionale maggiore.

Nella città sono presenti le strutture ricettive e sportive, ma soprattutto una grande passione e tradizione che costituiscono il presupposto fondamentale del progetto”.