La storia si fa uomo e va a parlare nelle scuole. Si chiamano Diego Zandel e Valentino Zeicher e questa mattina hanno dato il via al tour del racconto storico.

E’ partito alle 8.30 dal Liceo scientifico di Fermo T. Calzecchi-Onesti, per continuare in mattinata a Montegiorgio nell’Istituto tecnico commerciale Einaudi e poi nella scuola media Cestoni.

Diego Zandel è nato nel ’48, all’interno del campo di prigionia di Servigliano. Valentino Zeicher nel 1943 a Fiume. Hanno parlato di guerra, di fascismo, di nazismo, della stupidità e della violenza di un’ideologia che divide i popoli e le civiltà.

“Se togli ad un popolo la lingua e la religione, gli togli l’anima”. Questa una delle frasi che ha fatto riflettere la giovane platea, che conosce la storia perché letta nei libri. Oggi finalmente qualcuno gliel’ha raccontata dal vivo.

L’incontro, organizzato dall’associazione La casa della memoria di Servigliano, con l’Istituto per la storia del movimento di liberazione nelle Marche, con il patrocinio dei comuni di Montegiorgio e di Servigliano e la collaborazione del Centro Servizi per il Volontariato, è stato coordinato da Giuseppe Buondonno, dell’Istituto storico di Fermo e Filippo Ieranò della Casa della Memoria di Servigliano.