Doveva essere una partita-spettacolo e lo è stata quella fra Angelico Biella e Premiata Montegranaro, le 2 maggiori sorprese della Serie A. Peccato che lo spettacolo offensivo e difensivo della Sutor sia durato di meno, soltanto 30' (55-58)! Sembra quasi paradossale infatti quello che è avvenuto nell'ultimo, decisivo parziale, con l'Angelico che alza il ritmo difensivo nel quale si infrangono gli attacchi (con qualche iniziativa personale di troppo) dei Montegranaresi che un indiavolato Valerio Spinelli trasforma poi in velocissimi ribaltamenti conditi da assist per i compagni.

Così, una partita molto equilibrata e senza break significativi, "gira" perentoriamente in soli 3', con i canestri più fallo di Pinkney prima e Cotani poi, con l'Angelico che trova il massimo vantaggio al 33°, 66-58. L'unico sussulto della Premiata si materializza subito dopo con 4 punti di Minard (66-62) ma sulla successiva bomba di Pinkney (l'unica della partita di questo giocatore che nell'ultimo parziale ha realizzato 13 punti con 3/3, 1/1) praticamente si chiudeva un confronto che mai, si sarebbe pensato, potesse finire in quel modo tanto perentorio.

Il tabellone alla fine dice 84-73 ma in particolare l'ultimo parziale segna un netto 29-15 che lancia Biella verso un meritatissimo 2° posto in coabitazione con la Lottomatica (squadra che farà visita al "PalaSavelli" domenica sera con altra diretta di Sky) mentre boccia per certi versi immeritatamente una Premiata che per 30' ha giocato con lucidità in attacco ed aggressività difensiva, sfoggiando la consueta personalità, creando molti problemi agli avversari.

La squadra di Finelli infatti, ha iniziato molto bene il match (6-13 al 5°) con la gara che è proseguita su un binario di equilibrio e vantaggi minimi per l'Angelico (massimo il + 6 dell'11°, 23-17). Poi la svolta che aveva offerto sensazioni molto confortanti per la Premiata, fra il 16° ed il 20°, con Amoroso e compagni che, senza Ford gravato dai falli (3° al 16°), con l'eccellente Lechthaler in campo passano dal 33-26 prima sul pareggio, grazie ad una tripla di Minard, quindi a condurre con una bomba più fallo subito di un Garris metronomo perfetto ed una difesa che spegne tutte le soluzioni agli avversari che si trovano spesso costretti a risolvere gli attacchi con le iniziative personali (e magiche) del duo Elder-Bell.

Il 39-43 al riposo così dà il segno della superiorità tattica manifestata dalla Premiata ma non completamente. Al rientro in campo la squadra di Finelli continua la sua recita da protagonista arrivando al +5 (47-52 al 25°) con le conclusioni di Thomas e Minard ma nel frangente successivo è Elder a compiere 3 magìe una dietro l'altra e a riportare la parità. La Premiata inizia a manifestare qualche problema nel trovare buoni tiri in attacco ma è Thomas con 4 punti consecutivi che illude i 40 "Sutor Rangers" che hanno sfidato la neve e snobbato la diretta Sky e procura il 55-58 dell'ultimo riposo breve.

E' anche l'ultimo vantaggio della Sutor che alla ripresa del gioco perde il bandolo della matassa (18-2 il parziale iniziale) che non ritrova più e incredula è costretta a subire anche Valerio Spinelli che lancia incursioni come un marine ed il PalaBiella esplode di gioia.