Si è riunito nel tardo pomeriggio di martedì 29 il nuovo Consiglio Comunale uscito dalle urne delle recenti elezioni amministrative. Considerando che nella prima riunione, in genere, l'assise si limita ad adempimenti formali possiamo dire che è stato un Consiglio abbastanza animato. Ma andiamo per ordine. Sala Consiliare gremita di persone. Fotografi e cineoperatori documentano i primi passi del secondo mandato di Luigi Merli. Presenti tutti i 21 Consiglieri.

Tra i primi a prendere la parola è proprio il primo cittadino, non appena terminato il giuramento di fedeltà alla Costituzione. Nel suo intervento Merli ringrazia tutti quelli che hanno creduto nel suo progetto: "Il progetto di Solidarietà e Partecipazione - puntualizza il primo cittadino - in Italia ed all'estero è ormai preso come esempio di partecipazione dei cittadini nelle scelte del governo amministrativo. Saranno cinque anni di duro lavoro per il bene della città che trascorrerò con un gruppo di persone rinnovato e straordinario".

"Un gruppo - prosegue Merli riferendosi ai nuovi eletti nelle file di Solidarietà e Partecipazione - che ci consente di guardare al futuro con fiducia". In conclusione il primo cittadino si sofferma sui rapporti con l'opposizione: "Mi auguro che con i consiglieri di minoranza si possa instaurare un rapporto sereno, franco e proficuo".

Coglie la palla al balzo il consigliere del Pdl Raffale Rossi: "Se le parole del Sindaco saranno seguite da fatti l'opposizione sarà del tutto favorevole a dialogare". Nel suo intervento Rossi riflette sui risultati del voto amministrativo che, a suo dire, non devono rassicurare del tutto Merli: "Il suo progetto è stato bocciato dalla maggioranza degli elettori, Merli deve rendersi conto di non essere il Sindaco della maggioranza dei grottammaresi". Rossi fa riferimento al fatto che le tre liste d'opposizione a Solidarietà e Partecipazione (Popolo della Libertà, Grottammare Futura e Il Popolo di Grottammare) hanno in totale ottenuto più consensi della lista civica del gabbiano.

Ancor più duro l'intervento di Roberto Marconi, il più votato del Consiglio. Dopo aver ringraziato le molte persone che gli hanno dato fiducia attacca la maggioranza, a suo dire, artefice in passato di diverse malefatte e portatrice di interessi di bottega: "Sarò vigile affinché l'Amministrazione operi in modo trasparente ed all'insegna della correttezza istituzionale". Parole forti, inusuali per una seduta inaugurale di un nuovo Consiglio Comunale, che scaldano gli animi di tutti.

Anche l'elezione del Presidente del Consiglio Comunale, tra i primi punti all'Ordine del Giorno, è stata oggetto di polemiche. La maggioranza presenta Ugo Lisciani ma l'opposizione critica: "Il Presidente del Consiglio Comunale è una figura super partes e la sua scelta andava concertata con tutti i gruppi consiliari". Pdl e Grottammare Futura vedono come un'imposizione la scelta di Lisciani, al quale tuttavia rinnovano sentimenti di stima, e lanciano come controproposta la candidatura di Saturinina Scaramucci. Si arriva alla votazione e Lisciani prevale 14 voti a 6. Da segnalare, come nota di stile e d'intelligenza, l'astensione dal voto della Scaramucci.

"Siamo la maggioranza nel Paese e quest'Amministrazione dovrà tenerne conto", tuona Maria Grazia Concetti evidenziando i confortanti risultati politici della sua formazione politica. "Ringrazio tutta la mia squadra, con la quale ho condotto una campagna elettorale bellissima ed appassionata".

Dopo che il Sindaco ha formalizzato la composizione della Giunta attribuendo le deleghe anticipate alcuni giorni fa alla stampa (vedi articolo correlato) sono seguiti interventi di quasi tutti i nuovi consigliere ed assessori. Da tutti si coglie il senso di forte coinvolgimento popolare che caratterizzerà il secondo mandato Merli. "Il nostro unico interesse sarà avvicinare sempre più i cittadini alle scelte dell'Amministrazione", afferma Giuseppe Marconi, neo Assessore alla Partecipazione.

Il cittadino al primo posto anche nel primo discorso da consigliere di Sandro Mariani leader di Grottammare Futura: "Le nostre scelte dipenderanno esclusivamente dal ritorno positivo che la cittadinanza avrà da tali decisioni".

In conclusione si è proceduto all'insediamento di cinque Commissioni Consiliari della cui composizione vi daremo presto conto.