Un importante incontro, per il futuro della Premiata e il Comune di Porto San Giorgio, si è tenuto oggi presso la sede comunale alla presenza del Sindaco Agostini con l'Assessore allo sport Salvatelli e il responsabile dell'ufficio sport Ferrini, del direttore generale della Premiata Vacirca, del responsabile dello Studio 31 gestore del palazzetto dello sport Ciuti, e di Trasatti titolare dell'agenzia Proposte pubblicità che cura il marketing della società cestistica.

L'incontro, convocato dallo stesso Sindaco a fronte delle recenti criticità sorte tra il gestore dell'impianto e la Premiata riguardanti il rinnovo della convenzione, ha avuto un ottimo esito e segna un passaggio fondamentale per la permanenza della Sutor a Porto San Giorgio. Dalla convenzione di anno in anno adottata negli anni scorsi si è passati ad un lungo contratto della durata complessiva di cinque anni. Le criticità sono state così risolte data la forte volontà del Comune e della Premiata di consolidare il rapporto per avere ancora la Premiata a giocare a Porto San Giorgio. I prossimi necessari passi saranno quindi il rifacimento del parquet e l'aumento, da 3.800 a 4.500, dei posti a sedere.

L'accordo prevede che sarà la società di Montegranaro ad anticipare i soldi per i lavori, soldi che poi il Comune rimborserà cadenzando la sostanziosa quota nell'arco dei cinque anni. Si è deciso di procedere in questo modo perchè trattasi di lavori di manutenzione straordinaria di cui il Comune se ne farà comunque carico previo anticipo della Premiata.

Nessuna novità però dal fronte posteggi auto perchè la Sutor ha deciso che per il momento non si orienterà in questo senso. Il Sindaco sarebbe stato disposto ad affrontare anche la questione parcheggi dando loro carta bianca per la realizzazione. Al momento però la cosa non rappresenta una loro priorità dal momento che sarà oggetto della collaborazione che vedrà legate le due realtà per i prossimi cinque anni.
L'accordo che il Sindaco non ha tardato a definire "storico" è una novità perché è la prima volta che la Premiata si lega al territorio sangiorgese per un lungo periodo di tempo.