Vince la Sutor all'esordio casalingo contro la Pepsi Caserta con un risultato di 84 - 86 dopo un finale al fotofinish con Caserta che aveva in mano la palla della vittoria, a 3'98 dalla scadere dei 40 minuti di gioco, la quale ha sfiorato il ferro entrando quasi per poi uscire decretando la vittoria della Sigma Coatings.

Se in campo i sutorini sembrano non aver problemi avendo dimostrato grinta, orgoglio e determinazione, fuori dal campo la situazione è tesa. La causa ancora il PalaSavelli ed i lavori di manutenzione da fare. Dopo il rifacimento del parquet durante la scorsa estate ora il problema sembra essere la non agibilità del parterre e della tribuna stampa negli spazi direttamente dietro i due canestri. Sembrano non rispettare i parametri anti incendio ed urgono i lavori per la messa in sicurezza. Tra società, comune e gestore è un continuo scaricare le responsabilità: il malessere ha raggiunto livelli non più sopportabili tanto che VAcirca, GM della Sutor, ha pubblicamente attaccato a mezzo stampa il Sindaco Agostini per i mancati lavori.

Agostini non ha tardato nella risposta: "considero l'uscita del general manager della Sutor Montegranaro come l'ennesimo brutto fallo di chi lavora a portare questa squadra fuori da Porto San Giorgio. Trovo che in questo caso la ‘bomba' di Gianmaria Vacirca abbia a malapena scheggiato il ferro. Dalle esternazioni del Gm Sutor della scorsa stagione sulla scarsa presenza di sangiorgesi tra gli abbonati, fino alla continua ricerca di palasport alternativi (ieri Ancona, oggi Civitanova, domani chissà) fino all'evidente assenza all'inaugurazione del nuovo parquet del palasport, pure realizzato con particolare attenzione alle esigenze della società veregrense. Quanti altri episodi servono per intuire la pretestuosità di certe uscite contro l'Amministrazione comunale sangiorgese?

E' un caso che a maggio il signor Vacirca esprima un "interesse molto concreto" al trasferimento della Sutor ad Ancona, snocciolando dati sui "deludenti" numeri degli abbonamenti da parte dei sangiorgesi (sorpresa di ieri, gli abbonati invece continuano ad aumentare, lo dice lui stesso), per poi attaccare il gestore del palasport e subito dopo prendersela con il Sindaco di Porto San Giorgio, reo di aver cercato una soluzione capace di garantire la permanenza della squadra al Palasavelli? Ed è un caso che in questi giorni si inizi a ventilare l'interessamento della Sutor al futuro palasport comprensoriale di Civitanova Marche ed immediatamente dopo il Gm spari a zero contro il Comune? Come si dice, due indizi fanno una prova ed è fin troppo vistoso il tentativo di addebitare ad altri (chi meglio dell'Amministrazione comunale?) la responsabilità di una impopolare scelta manageriale come il congedo della Sutor da Porto San Giorgio.

Che l'Amministrazione Agostini risponda con i fatti e con impegni concreti, invece, è un'evidenza. Si dimenticano troppo in fretta i 150.000 euro (nessuna Amministrazione precedente, mai contestata dalla società, aveva fatto altrettanto) investiti nell'arco di un anno sul palasport, per la sistemazione degli spogliatoi e dell'illuminazione prima, per la realizzazione del nuovo parquet poi. Nuovo parquet tanto invocato dalla Sutor e realizzato dal Comune interamente a proprie spese in tempi record. Peccato che alla sua inaugurazione (un altro caso?) la Sutor fosse misteriosamente assente, malgrado la presenza di volti di primissimo livello del basket italiano, come il presidente Fip Meneghin e il coach della Nazionale Recalcati. Con la stessa serietà, l'Amministrazione comunale si è impegnata a realizzare un nuovo parcheggio ed ha fissato tempi chiari: la disponibilità entro l'inizio del girone di ritorno del campionato di basket. E' una promessa che, come per il parquet, sarà mantenuta.

Quanto alla questione attuale, che il parterre non sia al momento agibile agli spettatori è cosa nota a tutti già dallo scorso agosto, a causa di sedute e basamenti fuori norma che non appartengono al comune di Porto San Giorgio. Il gestore del palasport non è il Comune, ma un privato; se questi avesse inteso utilizzare o far utilizzare il parterre avrebbe dovuto, come responsabile della sicurezza dell'impianto, attivarsi per la realizzazione di soluzioni tecniche idonee a rispettare la normativa antincendio. Così non è stato. Domenica scorsa l'utilizzo del parterre è stato possibile in via eccezionale in forza di un provvedimento del Sindaco, che ha caricato sulla sua persona la responsabilità amministrativa civile e penale di qualsiasi accadimento di potenziale pericolo per la sicurezza.

Credo che quando si ricoprono ruoli importanti occorrano serietà ed equilibrio. Qui non stiamo giocando, su questo sono d'accordo con Vacirca. Io non l'ho mai fatto. Qualcun altro purtroppo sì."