In sala stampa si presenta un Pierluigi Prete sorridente e più tranquillo di quanto si potesse immaginare. "La squadra nel primo tempo ha giocato a rilento, è mancata la lucidità. Ci stiamo convincendo delle nostre potenzialità, ma non per questo dobbiamo diminuire l'intensità. Non eravamo determinati, poca aggressività per arrivare per primi sulla palla. Forse ha pesato anche il fattore psicologico. Qualcuno può aver pensato ad una gara facile".

L'allenatore della Fermana si dice comunque soddisfatto della prova della sua squadra. "Abbiamo fatto un buon possesso palla, anche se siamo stati deficitari nelle verticalizzazioni. Soprattutto siamo stati bravi a mantenere la calma e a non concedere nulla agli avversari".

Conclude con l'analisi delle prove di alcuni singoli. "Ciglic era alla prima partita con noi e mi sembra abbia diretto molto bene il reparto arretrato, così come è stato bravo Spinozzi. Gibbs ha sfoderato un'altra grande prestazione, è stato solo sfortunato nel non trovare la via della rete. Ciccioli ha fatto una prodezza. Segniamo poco da fuori area, ma quando lo facciamo sono dei gran bei goal".

Nonostante la squalifica si presenta al colloquio con i giornalisti anche Simone Brancozzi. "La mia squadra, rimaneggiata dalle sei assenze, ha fatto una discreta partita. Siamo sempre stati ordinati ed anche sotto l'aspetto fisico abbiamo retto il confronto. La Fermana, tranne nei due goal e con Cazzella, quando è entrato, non ha mai tirato in porta. Poi la rete di Ciccioli ha cambiato il match. Peccato che la nostra prestazione non muova la classifica".

Successivamente il tecnico ospite viene chiamato a dare un giudizio sulla lotta al vertice. "La formazione di Prete ha un organico di primissimo livello, però ha davanti l'Atletico Piceno che va forte e che nella sessione di mercato con acquisti mirati ha colmato le proprie lacune. Sarà un bel duello".

Infine l'allenatore giallorosso parla del suo possibile ingresso nella Fermana. "In passato ci sono stati degli incontri, ma finché ci sarà questo gruppo a gestire la società non se ne farà nulla. Non mi sento in sintonia con questi dirigenti, che rivolgono i loro sforzi solo ed esclusivamente alla prima squadra. Una società senza settore giovanile non ha futuro. Il progetto ambizioso che si doveva fare a Fermo lo faremo a Grottazzolina, con l'appoggio di una squadra professionistica".