Leggo sulla stampa locale il commento sui risultati elettorali da parte dei DS e del sindaco i quali sostengono che “… i Verdi e i Comunisti Italiani, uscirebbero entrambi dimezzati, segno evidente che la città ha capito la loro politica di frattura e scissione attuata in questi mesi non ha funzionato”... La prima riflessione che suscita questo commento è che ci troviamo di fronte ad una analisi non corretta, profondamente sbagliata dal punto di vista politico, perché fatta da un Partito con la maggiore responsabilità nella coalizione del Centro Sinistra.

Il dato rilevante su cui meriterebbe un serio approfondimento e riflessione è dato dal fatto che il Centro Destra è tornato a vincere a Porto San Giorgio dopo ben 3 tornate elettorali – Comunali del 2003, Provinciali 2004(dove importante fu il risultato ottenuto dal PdCI oltre il 6%!), Regionali 2005 -. Se questo è successo nel 2006, dovremmo chiederci perché? E come questo sia stato possibile!? Il partito di maggioranza relativa e il sindaco che ne incarna le volontà, avrebbe dovuto chiamare a raccolta tutte le forze politiche del Centro Sinistra, avviare una seria riflessione, mettere in campo iniziative unitarie miranti a recuperare i consensi perduti. Ma per fare questo occorre essere credibili, sviluppare una sensibilità politica alta, caricarsi delle responsabilità che il ruolo di sindaco gli conferisce.

Al contrario, il modo di pensare dei DS e del Sindaco rivela ancora una volta – se cene fosse stato bisogno!- una mancanza di cultura unitaria della coalizione. Il PdCI crede che la sconfitta del Centro Sinistra a Porto San Giorgio, (aggravata dalla candidatura del sindaco al Senato, che nonostante non avesse altri competitori locali non ha portato vantaggi alla coalizione) sia il risultato della politica condotta dal Sindaco Brignocchi e dai Ds incentrata sul personalismo e sulla rottura della coalizione del Centro Sinistra.

L’analisi che viene svolta dai DS risulta quindi essere parziale, arrogante e propagandistica e antiunitaria. Essendo la politica l’arte del possibile, il PdCI fa appello a tutte le forze del centro sinistra affinché gli elementi antiunitari siano emarginati, si avvii quanto prima una profonda riflessione, a partire dai problemi concreti, mediante una analisi unitaria per riprendere un filone politico che possa riportare il Centro Sinistra a ritrovare il consenso dei cittadini sangiorgesi. E’ indubbio che la responsabilità di riallacciare i fili della politica spetta al Partito più grande i DS, che ha come principale dovere quello di tenere coesa e unita la coalizione. Infine, so di cadere in contraddizione dalle cose dette sin qui, scendendo sul terreno impolitico dei DS parlando dei numeri dei singoli partiti e non della coalizione.

Ma vorrei ricordare che il risultato ottenuto dal PdCI a Porto San Giorgio è forse il migliore della Provincia di Fermo e superiore di quello che a livello regionale che ha fatto scattare un deputato e un senatore. Il risultato al Senato insieme ai Verdi è stato del 5,23 il migliore della provincia di Fermo e forse delle Marche senza candidati locali.

*Capogruppo consiglire del P.d.C.I.