Il sindaco di Porto San Giorgio Andrea Agostini ha firmato lunedì 16 giugno un'ordinanza per l'esecuzione di opere che assicurino il rispetto del decoro dei valori estetici ed ambientali, per quanto riguarda l'immobile interessato dall'incendio che il 24 ottobre 2007 colpì l'esercizio commerciale Puerto Banana.

L'edificio, reso totalmente inagibile in seguito all'incendio, a seguito di un sopralluogo svolto il 3 giugno scorso, presentava condizioni estreme di degrado, che non assicurano il rispetto dei valori estetici ed ambientali, in quanto pareti ed infissi mostrano ancora i segni evidenti del fuoco. Le condizioni dell'immobile sono state ritenute indecorose, soprattutto per il periodo estivo di maggiore affluenza dei villeggianti, e si ritiene rechino danno all'immagine turistica e ricettiva di Porto San Giorgio.

Il Comune si rifà quindi all'art. 66 del regolamento edilizio comunale, che prevede che i proprietari provvedano alle opportune riparazioni ed ai necessari rifacimenti, in un congruo termine fissato dal Sindaco, trascorso il quale quest'ultimo dispone l'esecuzione di lavori d'ufficio, a spese degli interessati.

Il Sindaco di Porto San Giorgio Andrea Agostini ha quindi provveduto ad un'ordinanza che impone il ripristino del decoro e dei valori estetici degli immobili posti sul lungomare di Porto San Giorgio.

I proprietari ed usufruttuari dell'immobile colpito dall'incendio sono quindi tenuti, entro 30 giorni dalla notifica dell'ordinanza, ad eseguire opere, anche di tipo provvisionale, in particolare per quanto riguarda tutte le pareti esterne prospettanti su spazi pubblici o privati, anche se interni alle costruzioni, e tutte le opere ad esse attinenti (quali finestre, parapetti, ecc...) che devono essere realizzate con materiali e cura di dettagli tali da garantire la buona conservazione delle stesse nel tempo e l'armonico inserimento nell'ambiente circostante.

Trascorso il termine senza che i lavori siano stati eseguiti, il Comune procederà all'esecuzione d'ufficio dei lavori.