"E' stata una provocazione". Questo quanto si evince dall'ultimo intervento del presidente del Comitato Territoriale per l'istituzione della Provincia di Fermo, Luigi Vitali, in merito alla sua proposta per un cosiddetto "Terzo Polo" da presentare alle amministrative provinciali del 2004.

La "provocazione" aveva avuto immediatamente una risposta da parte dell'ex assessore regionale Pietro Diletti, il quale giudicava poco opportuno creare un ulteriore schieramento e anzi suggeriva che l'operazione avesse il significato di un referendum pro o contro l'istituzione della Provincia di Fermo. Intanto l'iter riguardante la proposta di legge per la creazione del nuovo ente è ancora ferma in Parlamento e precisamente alla Camera.

Ciò  dopo che tutti i gruppi parlamentari, nella seduta di Montecitorio del 5 marzo 2002 si sono dichiarati d'accordo sull'istituzione delle province di Fermo, Barletta-Andria-Trani e Monza-Brianza. La rabbia dei cittadini del Fermano è che manca il voto da parte dei Deputati per sapere se la provincia si potrà istituire o meno. Ed è un voto che attendono da più di un anno.

Ciò nonostante le promesse di calendarizzazione  che di volta in volta esponenti anche autorevoli del Governo hanno fatto al territorio. Vitali, nel  lungo documento che segue afferma tra l'altro"Noi non vogliamo fare liste ma desideriamo che a rappresentarci siano politici credibili in sintonia con le nostre istanze".

In allegato il documento integrale del Cav. Luigi Vitali