Non si fanno attendere le risposte del centrodestra elpidiense a Franco Belletti, coordinatore del Pd, che aveva ribattuto senza complimenti agli allarmi di Forza Italia sulla scuola elpidiense.

In causa entra anche l'ex sindaco Giovanni Martinelli, che si dice "compiaciuto che il simpatico Franco Belletti di tanto in tanto resusciti. Peccato che come sempre accade all'attuale maggioranza, si parli senza mai rispondere alle domande. Si continua a parlare dell'eredità lasciata dalla mia Amministrazione su scuola di Castellano e casa di riposo. Ma quelle vicende sono stati loro a portarle a contenzioso. Attenzione, su quelle due vicende ci sarà da divertirsi, auguro alla mia città di portare presto a termine quelle opere, ma temo conseguenze pesanti per le casse comunali. A proposito di casa di riposo, ho posto al Sindaco delle domande sulle intenzioni dell'Amministrazione e sto aspettando che si degni di rispondere".

Quanto all'ex asilo, Martinelli precisa che "non volevamo costruirci palazzine, pensavamo di venderlo per rafforzare le casse comunali, dal momento che avevamo già individuato un'altra sede per portare i bambini della scuola dell'infanzia".

Infine la scuola di Piane Tenna: "Quella che Belletti chiama gioiello, è una scuola senza parcheggi collocata lungo una strada. Quando ero sindaco io, i comitati della zona scrivevano tutti i giorni per lamentarsi. Mezzanotte non ha fatto assolutamente nulla, non mi risulta che i comitati parlino più".

Vanno giù duro anche i consiglieri di Forza Italia Jessica Marcozzi e Michele Reschini: "Rimaniamo increduli: riceviamo ogni giorno lamentele da genitori preoccupati - notano Jessica Marcozzi e Michele Reschini - e ci risponde che siamo banali e qualunquisti. L'incredulità si trasforma in rabbia perchè vediamo che questa Amministrazione non percepisce la gravità di un problema importante. La situazione scolastica elpidiense oggi è drammatica, abbiamo urgente bisogno di strutture nuove e più accoglienti, non di contenziosi con i privati come per la scuola di Castellano, che hanno il solo effetto di ritardare ulteriormente i lavori. Procede tutto a rilento, basta guardare allo spostamento delle direzione didattica dalle stanze a fianco all'Auditorium. Hanno saputo di doverlo fare a giugno, ci hanno messo tre mesi per decidere dove mettere gli uffici. La scuola ricomincia e la direzione traslocherà ad anno in corso".

Dal gruppo di Forza Italia anche un'ulteriore precisazione. "Accusarci di scarsa propositività è un'idiozia. Le nostre proposte stanno agli atti, presenti nelle Commissioni consiliari, dove non abbiamo mai fatto mancare il nostro apporto: pensiamo al nuovo regolamento sui parcheggi e a quanto fatto in sede di urbanistica. Le nostre presenti sono presenti in Consiglio comunale, si pensi al dialogo offerto sull'acquisto del consorzio agrario, ai suggerimenti sulla viabilità e sull'affare ex Saica".