La denuncia parte dall’ ex Amministratore comunale Ing. Alessandro Ferracuti: a Fermo l’acqua è imbevibile da giugno. L’ottima acqua dei Monti Sibillini viene mescolata a quella dei pozzi del fiume Tenna, assumendo così un gusto poco gradevole.

“Una situazione accettabile in  un periodo di emergenza critica, ma ingiustificabile nel mese di ottobre inoltrato”, scrive l’Ingegnere in una lettera aperta al Sindaco e alla Stampa.

E’ innegabile infatti che l’arrivo di numerosi turisti nel fermano e la scarsità delle precipitazioni negli ultimi mesi ha certamente creato difficoltà di approvvigionamento dell’acqua . Un problema che tuttavia doveva risolversi con l’arrivo dell’autunno e che invece a Fermo sembra persistere, nonostante le precipitazioni degli ultimi giorni.

Ferracuti  nella sua lettera chiede senza mezzi termini rassicurazioni da parte del Sindaco e degli organi competenti, in particolare auspicando controlli approfonditi sull’acqua “miscelata” che possano tranquillizzare i cittadini sulla qualità della stessa. Una situazione che al momento riguarda solo la città di Fermo, mentre il resto della popolazione del fermano può ancora usufruire dell’elevata qualità dell’acqua dei Sibillini.