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Baiocchi ritira ufficialmente la sua firma dalla mozione di sfiducia

San Benedetto del Tronto | Documento protocollato il 26 ottobre. Mozione in consiglio comunale il 3 novembre. Si discuterà anche della cabina ENEL di via Puglia

di Giovanni Desideri

la mozione di sfiducia verso il sindaco Martinelli

Con dichiarazione scritta protocollata martedì 26 ottobre, Francesco Baiocchi ha ritirato ufficialmente la sua firma della mozione di sfiducia verso il sindaco di San Benedetto del Tronto Domenico Martinelli. La mozione risale al 26 agosto ed era stata protocollata l’11 ottobre da 16 consiglieri, una maggioranza trasversale composta da cinque consiglieri eletti nelle file del centrodestra, più gli undici componenti del centrosinistra.

Nella sua dichiarazione Baiocchi scrive di aver apposto la sua firma “in presenza di una situazione politico-amministrativa diversa da quella attuale. Essendo mutata quella situazione, non mi riconosco più in quel documento, che dunque deve essere considerato non firmato dal sottoscritto.”

Baiocchi è capogruppo della Lista Martinelli in consiglio comunale. Dopo il consiglio di lunedì 25 ottobre Michele Bagalini è entrato nello stesso gruppo come secondo consigliere, in surroga a Pierluigi Tassotti, eletto nel 2001 nella stessa formazione, ma passato nel frattempo all’UDC, prima di essere nominato assessore allo sport.

Quanto agli altri firmatari del centrodestra, i due di AN, Eldea Angellotti e Stefano Nico, non hanno ritirato per iscritto le loro firme, ma hanno assicurato verbalmente al sindaco che i motivi per i quali avevano firmato sono “rientrati” e che quindi voteranno contro quel documento.
La mozione di sfiducia verrà discussa (e verosimilmente bocciata) mercoledì 3 novembre come quinto punto all’ordine del giorno del consiglio comunale, con inizio alle 20,30. Sseconda convocazione due giorni dopo alla stessa ora.

Oltre all’approvazione dei verbali delle sedute precedenti, gli altri tre punti sono i seguenti (v. “articoli connessi”): un’interrogazione del consigliere DS Gabriele Franceschini sulla rotatoria in fase di realizzazione in via Togliatti; una interrogazione del capogruppo DS Giovanni Gaspari sulle accuse lanciate dal consigliere Antonio Felicetti (ora nominato assessore) durante il consiglio comunale del 20 settembre; infine una seconda interrogazione di Franceschini riguardante l’installazione di una cabina Enel in via Puglia.

27/10/2004





        
  



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