Il partito di An sia a livello nazionale e ancora di più locale vista la particolare situazione e longevità della popolazione marchigiana, avanza una proposta di legge e l'istituzione di un Custode sociale in favore della persone anziane.

"Sono felice che il segretario provinciale Guido Castelli abbia scelto Porto San Giorgio per promuovere questa iniziativa sul territorio fermano - spiega Paolo Pompei coordinatore locale di An - e da qui ci muoveremo per prendere contatti con le amministrazioni, gli ospedali, le case di riposo di tutto il territorio". 

Alla conferenza stampa svoltasi questa mattina presso il circolo Tremaglia di An, hanno partecipato anche Loredana Moretti rappresentante di Porto Sant'Elpidio, Stefano De Minicis di Fermo. "Abbiamo scelto questo periodo per un motivo preciso - spiega Loredana Moretti - in estate molti anziani rimangono soli, e in questi giorni assistiamo a numerosi casi in cui queste persone colte da malore non riescono neppure a chiedere aiuto.

L'intento è quello di sensibilizzare le persone ma anche le amministrazione nei confronti degli anziani, ecco il perché della proposta di legge. Non si tratta di aiutare solo le persone bisognose o disabili, ma anche di fare semplicemente compagnia". Effettivamente la situazione del territorio presenta numerosi fattori moltiplicatori del problema, come l'elevata  richiesta di servizi e la scarsità di risosre umane.

 "A Porto San Giorgio sono circa 3.900 le persone con età superiore ai 65 anni - spiega Gianfranco Vastaroli, consigliere ed ex assessore ai servizi sociali - Il servizio del Sad (servizio di assistenza domiciliare) da solo non basta, occorre che le associazioni di volontariato offrano delle ore per adempiere a questo progetto".