All'Assessore per le Attività Produttive Marco Lorenzetti che con diversi interventi a mezzo stampa ha espresso senza mezzi termini quello che pensava dell'utilità o meno di questo referendum abbiamo rivolto alcune domande sull'esito dello stesso.
 
Ben il 75 % degli elettori ha preferito disertare le urne.  Apatia o consapevolezza?
"Ne l'una ne l'altra è semplicemente una grande vittoria della democrazia contro coloro che intendono il mistero della vita alla portata e vivisezione da parte della scienza. I cittadini sanno benissimo quando recarsi alle urne, quando esprimere il si o un no,oppure scelgono consapevolmente e fortemente di non recarsi al voto rifiutando lo svilimento dello strumento del referendum. La storia insegna che negli ultimi 10 anni c'è stato sui referendum il superamento del quorum come nel 1991, nel 1993 e nel 1995. Non è comunque un risultato politico come Berlusconi vuol far credere."

Questo risultato ha forse persino sorpreso anche chi si è battuto strenuamente per il "non voto" come voi ?
"Il mio partito difende la vita da sempre come da sempre è alternativo alla sinistra solamente che oggi non fa notizia il nostro impegno, sono atteggiamenti normali di servizio nella politica per perseguire il bene comune. Purtroppo oggi fa più notizia e audience "La Velina" del Ministro Prestigiacomo che, nonostante sia rappresentante del governo che ha redatto la legge, ha dato spettacolo nelle tribune televisive."

Per il capogruppo del Nuovo Psi questi risultati avranno anche valenza politica. Siete d'accordo ?
"Conosco Paolo Forlì ed è una persona che dice sempre ciò che pensa, lo rispetto ma non lo condivido. Se Forlì vuole cambiare gli assetti della maggioranza posso rispondere che la pensa perfettamente come me, anche per me i valori sono fondamentali. Certo è, che il Sindaco Martinelli poteva evitare di dichiarare il proprio voto in quanto come Sindaco rappresenta tutta la città e anche il mio partito, che era impegnato in trincea per la campagna elettorale."

I movimenti religiosi e certe associazioni di fede sono intevenute in modo massicio nella campagna. Vi sentite parte di loro ?
"No, nel modo più assoluto non penso sia consentito a nessuno mescolare l'importanza
sociale, culturale, cattolica dei movimenti e delle parrocchie con la politica attiva. Io rappresento nella giunta l'UDC e ne sono fiero anche perché molte volte siamo portatori degli stessi valori ma lo ripeto non mi sento di rappresentarli perché non ne sono degno."

Questa legge va bene così com'è ? E quella sull'aborto ?
"Va cambiata e resa più restrittiva come va rivista la legge 194 sull'interruzione della gravidanza, un sondaggio recente ci informa che il 75% dei giovani è contro l'aborto, oggi viviamo in un paese dove nascono sempre meno bambini. Dobbiamo mettere in condizione la società di crescere e incentivare con la politica l'aumento della famiglie e dei nuclei familiari. I promotori dei referendum ci hanno imposto la chiamata alle urne e si sono rilevati meno del 23%. Se ne prenda atto e il parlamento modifichi la legge 40 rendendola più umana e più cattolica."